Salvini, scontro sullo "sciopero dei migranti": botta e risposta
A "Mezz'ora in più" duro scontro tra il leader della Lega e il sindacalista che ha annunciato uno sciopero degli agricoltori
Faccia a faccia tra il sindacalista Aboubakar Soumahoro e il leader della Lega Matteo Salvini a “Mezz’ora in più”. Nel corso della trasmissione condotta da Lucia Annunziata, infatti, il primo ha annunciato uno sciopero degli agricoltori migranti in caso di mancata regolarizzazione e il leghista ha risposto duramente a questa ipotesi.
Soumahoro nei giorni scorsi aveva lanciato un appello sui social al governo per “regolarizzate tutti gli essere umani, non per convenienza ma per dovere di Stato” e ha annunciato in diretta televisiva che, in caso di mancata regolarizzazione, gli agricoltori migranti potrebbero scioperare.
“Ora scioperano i clandestini? Ma in che Paese viviamo… Io prima penso agli italiani e ai tanti immigrati regolari che hanno perso il lavoro e vivono grandi difficoltà”. Così il leader della Lega ha replicato al leader sindacale Aboubakar Soumahoro.
“Venga nei campi assieme a noi, senatore, combattiamo il caporalato assieme”, ha risposto il sindacalista a Salvini, in collegamento direttamente dai campi.
“Sono stato in giro per tante aziende agricole…o si tagliano le tasse e si toglie burocrazia agli imprenditori agricoli, o non ne veniamo più fuori. Ma cosa c’entri questo con una sanatoria globale di centinaia di migliaia di immigrati non lo capisco”, ha controreplicato il leader leghista.
Infine la precisazione di Salvini: “”Mi trova d’accordo prolungare per un limitato periodo di tempo il permesso di lavoro a chi è già impegnato nelle campagne – ha sottolineato -, ma non sono d’accordo con una sanatoria indiscriminata di centinaia di migliaia di immigrati irregolari”.