Salerno, esplode 5 colpi di pistola verso la casa dell'ex poi finge d'essere stato investito: arrestato 23enne
Tre arresti a Salerno per detenzione di armi e droga. Operazione della Polizia di Stato contro il traffico illecito.
È di tre arresti il bilancio di un’operazione condotta dalla Polizia di Stato a Salerno per contrastare la detenzione di armi e il traffico di droga. Nella mattinata odierna, sono state eseguite misure cautelari nei confronti di tre individui, C.D., B.C. e V.G., a seguito di un’indagine avviata per gravi reati.
Dettagli dell’operazione
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, l’operazione è stata condotta dagli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore. Le misure cautelari sono state emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Nocera Inferiore, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Accuse e dinamica dei fatti
Ai tre arrestati sono contestati i reati di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. In particolare, C.D, 23 anni. è accusato anche di minaccia aggravata, esplosioni pericolose e simulazione di reato. L’8 novembre scorso, C.D. avrebbe esploso 5 colpi d’arma da fuoco contro la porta dell’abitazione della sua ex compagna, minacciando lei e il suo nuovo compagno.
Incidenti e false dichiarazioni
Dopo l’episodio, C.D. è rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre si allontanava dal luogo dei fatti. Ha chiesto aiuto a due ragazze senza avvisare le forze dell’ordine, poiché era armato e in possesso di sostanze stupefacenti. Successivamente, ha fornito una versione falsa dei fatti alla polizia, sostenendo di essere stato investito mentre passeggiava a piedi.
Perquisizioni e arresti
Durante la perquisizione presso il domicilio di B.C., sono state rinvenute 80 dosi di cocaina già confezionata. B.C. è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. C.D. è stato rintracciato all’alba dalla Polizia Stradale di Battifolle mentre si recava in un altro Comune.
La dinamica dei fatti è stata ricostruita grazie alle indagini e all’analisi delle immagini di videosorveglianza, che hanno smentito la versione iniziale fornita da C.D. L’operazione si è conclusa con l’arresto dei tre individui, ma le misure cautelari e gli addebiti provvisori sono ancora soggetti a impugnazione.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.