Roma, scomparso nel lago di Castel Gandolfo. Lo sfogo della madre
Per i genitori del 33enne disperso ci sarebbe un problema di sicurezza: "È troppo pericoloso"
Anna Maria, la madre del 33enne scomparso lunedì nel lago di Castel Gandolfo, si sfoga in un’intervista al Messaggero: “Roma mi ha rubato un figlio, questo lago me l’ha portato via”.
Carlo Paolo Brocco, elettricista palermitano, si era allontanato a bordo di un materassino e sarebbe stato visto cadere in acqua fino a scomparire. I genitori sono arrivati con un volo dalla Sicilia e si sono precipitati sulla spiaggia di Castel Gandolfo per seguire le ricerche dei sommozzatori, ma il corpo del ragazzo non è stato ancora ritrovato.
“Voglio essere l’ultima madre a piangere un figlio perso in questo lago, ci vuole più sicurezza, non devono permettere che le persone si allontanino sui materassini fino al centro del lago. È troppo pericoloso”, queste le parole della madre al Messaggero.
Sua sorella, incinta, sarebbe ancora ignara della videnda: “Partorisce a settembre”, afferma la madre “e non è stata ancora avvisata della disgrazia”.
