Roberto Vannacci e la "decima" X Mas nello spot per le Europee, il generale accusato di richiami al fascismo
Il video diventa virale sui social insieme alle accuse di strizzare l'occhio ai neofascisti. La difesa: "Riferimento alle loro imprese pre armistizio"
Nuova bufera su Roberto Vannacci. Il generale, candidato alle Europee in quota Lega, è finito nell’occhio del ciclone per uno spot destinato ai social in cui fa un chiaro riferimento alla X Flottiglia Mas, corpo militare che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si schierò al fianco delle truppe naziste in Italia.
- Lo spot di Roberto Vannacci e il riferimento alla X Mas
- L'accusa di Bonelli e il precedente ad Ascoli Piceno
- Lo staff del generale: riferimento a ciò che accadde prima dell'armistizio
Lo spot di Roberto Vannacci e il riferimento alla X Mas
Vannacci si rivolge agli elettori esordandoli a fare “una decima sul simbolo della Lega, scrivete Vannacci e li travolgeremo tutti con una valanga di voti”.
Il generale mima anche la X con le dita, accennando un sorriso, prima di proseguire con il suo appello:
Votatemi per cambiare questa Europa che non ci piace
Non appena pubblicata, la clip ha suscitato immediatamente molte polemiche. Tra i primi a prendere posizione, Angelo Bonelli.
“Si tratta di un atto inaccettabile che offende la memoria storica e il rispetto per le vittime del nazifascismo” ha commentato il deputato di Avs.
L’accusa di Bonelli e il precedente ad Ascoli Piceno
“La Divisione X – continua Bonelli – dopo l’8 settembre, divenne una delle milizie nazifasciste più feroci della Repubblica di Salò, responsabile di almeno 300 morti innocenti secondo le stime dell’Atlante delle stragi nazifasciste”.
L’invito di Vannacci con riferimento al corpo militare non è una novità assoluta: la stessa cosa infatti si era verificata il 28 maggio ad Ascoli Piceno.
In quell’occasione Vannacci aveva detto: “Questa Europa non ci piace perché non rappresenta la nostra storia, la nostra tradizione. Inutile mettere la testa sotto la sabbia. Facciamoci valere. L’8 e 9 giugno mettiamo la X oppure la decima sul simbolo della Lega”.
Lo staff del generale: riferimento a ciò che accadde prima dell’armistizio
Lo staff del candidato della Lega ha diffuso una nota in cui spiega la propria versione dei fatti.
La citazione della X Mas sarebbe una sorta di tributo “alle imprese di Malta e ad Alessandria In Egitto, compiute dal corpo militare prima dell’8 settembre, come già spiegato dal generale nel libro Il coraggio vince“.