Rissa tra passeggeri sul volo Ryanair per Londra per i posti, pilota costretto all'atterraggio d'emergenza
Rissa tra passeggeri su un volo Ryanair diretto a Londra: il pilota opta per l'atterraggio d'emergenza
Volo Ryanair costretto a un atterraggio di emergenza a Marrakesh a causa di una rissa scoppiata tra i passeggeri. L’aereo in questione è decollato mercoledì mattina da Agadir, in Marocco, ed era diretto a Londra Stansted.
- Rissa tra passeggeri su un volo Ryanair diretto a Londra: atterraggio d'emergenza
- Le testimonianze
- Il viaggio lungo 34 ore
Rissa tra passeggeri su un volo Ryanair diretto a Londra: atterraggio d’emergenza
Secondo quanto riportato dal The Sun, a innescare la rissa sarebbe stata la disposizione dei posti. Il tabloid d’Oltremanica ha spiegato che i primi segnali di tensione si sarebbero registrati quando c’è stato l’imbarco. Poi la situazione sarebbe sfuggita totalmente mezz’ora dopo il decollo.
Un uomo sulla trentina avrebbe chiesto a una donna di cedergli il posto per potersi sedere con la sua famiglia. Dopo aver ricevuto il rifiuto la situazione sarebbe precipitata. Lo scorso febbraio, sempre su un volo Ryanair, c’è stata un’altra rissa.
Le testimonianze
Secondo le testimonianze raccolte dal Sun, ci sarebbero state grida e pugni con un passeggero che avrebbe pure accusato un malore. Per evitare il peggio, il pilota dell’aereo ha deciso di procedere con un atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Marrakech.
Una volta che il mezzo è giunto a terra, è intervenuta la polizia locale che è salita a bordo dell’aereo e ha fermato i nove passeggeri coinvolti nella rissa.
Il viaggio lungo 34 ore
I disagi non si sono conclusi con l’atterraggio di emergenza per i circa 200 passeggeri sull’aereo. Anzi è cominciata un’odissea.
A Marrakesh il personale Ryanair ha impiegato oltre due ore per far scendere dal mezzo tutte le persone coinvolte nella baruffa. Poi si è verificato un altro imprevisto.
L’equipaggio dell’aereo ha raggiunto il massimo delle ore di volo e quindi si è dovuto fermare per legge.
I passeggeri diretti a Londra sono quindi stati caricati su un pullman e trasferiti in un albergo dove hanno passato la notte in attesa del primo volo disponibile il mattino seguente. Altro imprevisto: tale volo è stato cancellato, con le 200 perone che hanno dovuto ulteriormente attendere. Alla fine hanno sono riuscite a completare il viaggio in 34 ore.