Rissa a Gallipoli tra il ristoratore e i clienti che non vogliono pagare la cena, qual era la cifra del conto
Rissa furibonda fra un ristoratore di Gallipoli e i suoi clienti: avevano lamentato una cena scadente e il conto eccessivo. Il video è virale
Una cena poco gradita e il conto troppo salato: è quanto è bastato per accendere la miccia in un ristorante di Gallipoli, in provincia di Lecce, con la lite che si è tramutata in una rissa furibonda fra i clienti e il ristoratore. L’increscioso episodio, immortalato in alcuni video poi diffusi (e diventati virali) sui social, si è consumato in strada davanti a diverse persone. Scatenando l’ira, tra gli altri, del sindaco.
- La rissa per il conto a Gallipoli diventa virale
- I motivi della lite fra clienti e ristoratore
- Lo sfogo del sindaco
La rissa per il conto a Gallipoli diventa virale
L’episodio si è consumato di fronte al mare di Gallipoli, lungo la riviera Armando Diaz. Il diverbio ha visto come protagonisti il ristoratore e cinque persone, clienti del ristorante che erano rimasti insoddisfatti.
La discussione, iniziata all’interno del locale, si è poi riversata in strada, dove dalle parole si è passati alle mani. Nel video si notano i litiganti strattonarsi e una persona cadere al suolo.
L’episodio è avvenuto sulla riviera Armando Diaz a Gallipoli, in provincia di Lecce
Alcune persone presenti nel locale, infatti, sono intervenute per cercare di placare gli animi, senza riuscirci. Una scena imbarazzante che si è materializzata, oltre che davanti agli altri clienti del ristorante, di fronte alle tante persone presenti sulla riviera.
I motivi della lite fra clienti e ristoratore
In base a quanto è stato ricostruito, i clienti erano rimasti a dir poco scontenti del conto della cena, giudicato eccessivo.
Allo stesso tempo, al ristoratore sarebbero state mosse diverse critiche: secondo i clienti, sarebbe stato loro servito del vino caldo e pesce congelato.
Di fronte a tali accuse, il titolare avrebbe acconsentito a praticare uno sconto (da 265 a 250 euro) non trovando, neanche in questo caso, un punto di incontro con i clienti, che secondo il suo punto di vista avrebbero “cercato di non pagare la cena”.
Sebbene nel video sia possibile ascoltare qualcuno affermare che la polizia era stata allertata, l’episodio si è poi concluso senza denunce da una parte e dall’altra.
Lo sfogo del sindaco
Il sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva, ha difeso la città dalle recenti polemiche in un lungo post, citando episodi di disordini nel centro storico e problemi di parcheggio.
“Ecco che arriva l’estate, Gallipoli viene riportata come la regina del turismo e, puntualmente, partono gli attacchi” ha osservato Minerva.
“Hanno detto che a Gallipoli c’è solo un turismo cafone e di massa e turismo locale” ha aggiunto il primo cittadino. “Tali fesserie dette da chi non conosce Gallipoli o probabilmente da chi qui non ci viene da molti anni, non offendono il sindaco: offendono un’intera città e i tanti sforzi di cittadini e di imprenditori che, in questi anni, hanno lavorato sodo per far raggiungere i risultati e la notorietà a una città in cui il sistema turistico è ancora protagonista”.