Ragazzo israeliano accoltellato a Perugia nella notte: due uomini in fuga, ipotesi di atto antisemita
Nella notte due uomini hanno aggredito un 19enne israeliano in pieno centro a Perugia accoltellandolo: si indaga sull'ipotesi di antisemitismo
Un 19enne israeliano è stato accoltellato a Perugia da due uomini, che lo hanno ferito, oltre che con la lama, anche con una bottiglia rotta. L’episodio è avvenuto in pieno centro storico; la vittima è stata ricoverata in ospedale con ferite a testa e addome. Gli aggressori sono riusciti a fuggire: la polizia indaga analizzando video e testimonianze.
- Giovane accoltellato a Perugia, è un 19enne israeliano
- Le indagini sull'aggressione a Perugia
- La tragedia a Gualdo Tadino
Giovane accoltellato a Perugia, è un 19enne israeliano
La violenta aggressione è avvenuta nella notte fra sabato 4 e domenica 5 gennaio nel centro storico di Perugia, in via Cartolari.
Il 19enne israeliano è stato accoltellato da due uomini in circostanze ancora poco chiare. Le prime indagini suggeriscono che gli assalitori abbiano agito con brutalità, uno brandendo un coltello e l’altro una bottiglia di vetro.
L’episodio è avvenuto in pieno centro a Perugia, in via Cartolari
Il ragazzo è stato immediatamente soccorso dal 118 e trasferito presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove i medici hanno diagnosticato ferite a testa e addome, con una prognosi di 25 giorni.
Le indagini sull’aggressione a Perugia
I due assalitori si sono dileguati, lasciando al momento nessuna traccia. La polizia sta conducendo approfondite indagini per ricostruire i dettagli dell’episodio e identificare i responsabili.
Gli inquirenti stanno esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza cittadine e raccogliendo le testimonianze dei presenti. In base ai primi riscontri, uno dei due aggressori sarebbe una persona conosciuta dalla vittima.
Il movente resta incerto: si sta verificando se l’aggressione abbia motivazioni politiche o antisemite, oppure se tali ipotesi possano essere escluse. Tuttavia, secondo quanto riferito dalle autorità, non sembrerebbe esserci un collegamento diretto con la nazionalità del ragazzo.
La tragedia a Gualdo Tadino
Nel Perugino anche la tragedia di Gualdo Tadino, dove una coppia è stata trovata senza vita nella propria abitazione di Gaifana. Daniele Bordicchia, 39 anni, guardia giurata, e la moglie Eliza Stefania, 30 anni, operatrice socio-sanitaria di origine romena, si erano sposati da pochi mesi.
I corpi sono stati scoperti dai genitori dell’uomo, che vivono nelle vicinanze. Le prime indagini suggeriscono un caso di omicidio-suicidio: l’uomo avrebbe sparato alla moglie con una pistola regolarmente detenuta, togliendosi poi la vita.
Sul posto sono intervenuti carabinieri, medico legale, esperti del RIS e il magistrato di turno per effettuare i rilievi. Gli investigatori stanno analizzando la dinamica dei fatti e cercando di capire se la coppia stesse affrontando difficoltà.