Ragazzo 19enne morto in moto nell'incidente a Mediglia: frontale con un'auto guidata da un coetaneo ucraino
Il 19enne è morto dopo un incidente frontale con un'auto guidata da un coetaneo ucraino. L'impatto è avvenuto a Mediglia, in provincia di Milano
Un ragazzo di 19 anni è morto schiantandosi in moto contro un’auto guidata da un coetaneo ucraino. L’incidente è avvenuto intorno alle 22:30 di giovedì 30 marzo a Mediglia, in provincia di Milano, a causa di uno scontro frontale con un’Alfa Romeo. I due veicoli si trovavano sulla provinciale 159 che collega Sondrio a Bettola. Inutili i soccorsi per il giovane motociclista che è morto un’ora dopo l’impatto.
- L'incidente a Mediglia in cui ha perso la vita un motociclista di 19 anni
- Il 19enne è morto in ospedale un'ora dopo lo scontro
- Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani
L’incidente a Mediglia in cui ha perso la vita un motociclista di 19 anni
Il 19enne era a bordo della sua moto quando si è consumato lo scontro frontale con un’Alfa Romeo. L’auto era guidata da un ragazzo ucraino di 19 anni.
Entrambi stavano percorrendo la strada provinciale Sondrio-Bettola quando si sono scontrati all’altezza di Mediglia, Comune della città metropolitana di Milano.
Il luogo in cui è avvenuto lo scontro frontale tra la moto del 19enne e l’Alfa Romeo
L’impatto ha fatto finire fuori strada l’auto. La moto, invece, è stata distrutta. Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari e i carabinieri.
Il 19enne è morto in ospedale un’ora dopo lo scontro
Il giovane motociclista è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Melegnano. Ma non c’è stato nulla da fare. Il 19enne, infatti, è morto un’ora dopo il tragico incidente.
Il ragazzo era residente in zona. Secondo i primi rilievi effettuati, pare che alla base dell’incidente ci sia stato un sorpasso azzardato.
In particolare, sembra che il giovane conducente dell’auto abbia invaso la corsia opposta. Il sorpasso avrebbe colpito frontalmente la moto facendola sbalzare dall’asfalto.
Saranno le indagini, ad ogni modo, a chiarire l’esatta dinamica dell’incidente.
Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani
Gli incidenti stradali restano la prima causa di morte tra i più giovani. Le tragedie che si consumano sulle strade italiane sono trasversali: secondo i dati ISTAT, infatti, riguardano tanto i ragazzi quanto le ragazze.
In particolare, nel 2022 c’stato un aumento di incidenti stradali. In totale se ne sono verificati circa 70mila in Italia. Si tratta del 7,1% in più rispetto all’anno precedente.
Ad aumentare sono tanto gli incedenti mortali quanto quelli in cui sono rimaste ferite le persone a bordo dei veicoli.
Un dato positivo, invece, si registra confrontando i numeri del 2022 con quelli del 2019. Nel periodo pre-pandemia, infatti, gli incidenti stradali mortali sono stati quasi il 9% in più di quelli dello scorso anno.