Quarta ondata Covid in Italia: la "speranza" di Pregliasco
Il virologo Fabrizio Pregliasco ha parlato di quarta ondata Covid, terza dose di vaccino, riapertura delle scuole e Green Pass
Fabrizio Pregliasco, virologo e docente dell’Università Statale di Milano, ha rilasciato un’intervista al ‘Corriere della Sera’, nel corso della quale ha espresso la sua opinione sulla quarta ondata Covid, che, secondo la Fondazione Gimbe, avrebbe ormai colpito l’Italia.
Quarta ondata Covid in Italia: parla Pregliasco
Questo è il pensiero di Pregliasco in merito: “Speriamo sia solo un colpo di coda. Comunque, è una situazione in linea con quello che già è successo in altri Paesi, mentre noi vivevamo una sorta di luna di miele. Noi siamo stati chiusi più a lungo: chi ha riaperto prima, come Spagna e Portogallo, ha visto risalire i contagi già nelle settimane scorse. Poi c’è stata quell’’eclissi di coscienza‘, durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia all’Europeo, che ha favorito la diffusione del virus”.
Vaccini e terza dose: l’opinione di Pregliasco
Sull’esitazione a vaccinarsi, l’esperto ha spiegato: “Molto è da attribuire a una sorta di cacofonia dell’informazione. È passata, per esempio, l’idea che i vaccini siano sperimentali e che alcuni possano interferire con il nostro Dna. Non è, però, così. Le tecnologie che hanno permesso di mettere a punto i preparati a Rna e quelli a vettore virale sono allo studio da anni”.
Poi ha aggiunto: “Gli effetti collaterali più importanti, come per esempio i casi di trombosi con il vaccino AstraZeneca nelle donne giovani o quelli di miocardite con il vaccino Pfizer nei giovani, sono molto rari. E accettabili se si considerano i danni che la malattia comporta”.
Sulla necessità di una terza dose di vaccino Pfizer, Pregliasco ha poi detto: “Israele sta iniziando a somministrarla agli ultrasessantenni. Le decisioni future dipenderanno dall’andamento dei contagi e dalla disponibilità dei preparati. E potrebbero sollevare qualche problema etico dal momento che buona parte del mondo non è ancora vaccinata”.
Riapertura scuole: il pensiero di Pregliasco
Pregliasco ha parlato anche della riapertura delle scuole a settembre: “Vaccinare i giovani è fondamentale per la riapertura delle scuole. Paragonerei i docenti agli operatori sanitari, soprattutto quelli che hanno a che fare con i bimbi più piccoli. Io sarei per l’obbligo della vaccinazione“.
Green Pass: la spiegazione di Pregliasco
Infine, sull’adozione del Green Pass, Pregliasco ha dichiarato: “Il Green Pass è un elemento che può rendere un contesto più sereno e diminuisce il rischio di contagio, anche se non lo azzera”.