Quanto durerà la guerra in Ucraina: la nuova minaccia del leader ceceno Ramzan Kadyrov
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha risposto al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky sulla durata della guerra in Ucraina: le sue parole
Mentre in Ucraina proseguono i bombardamenti russi, ci si continua a domandare per quanto tempo ancora si protrarrà il conflitto. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato di essere pronto a combattere ancora per 10 anni, ma a stretto giro è arrivata la risposta del leader ceceno Ramzan Kadyrov.
Quanto durerà la guerra in Ucraina? Le parole di Ramzan Kadyrov
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha risposto sul suo canale ‘Telegram’ al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che aveva dichiarato di essere pronto a combattere 10 anni per difendere l’integrità dell’Ucraina.
Ramzan Kadyrov ha detto: “Ho letto che Zelensky ha annunciato la sua disponibilità a combattere per altri 10 anni. Suvvia, non abbiamo tutto questo tempo”. Poi il leader ceceno ha sferrato un nuovo attacco: “È stupido? Finiremo uno di questi giorni”.
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov.
Quanto durerà la guerra in Ucraina? La rivelazione dagli Usa
Proprio a proposito della durata della guerra in Ucraina, nei giorni scorsi era emersa una nuova indiscrezione.
Stando a quanto è stato riportato dalla ‘Cnn’, che ha citato fonti dell’amministrazione statunitense, il segretario di Stato americano Antony Blinken avrebbe riferito agli alleati europei che la guerra in Ucraina potrebbe andare avanti per tutto il resto del 2022.
Guerra in Ucraina, le ultime notizie
Anche nelle ultime ore sono proseguiti i bombardamenti russi sull’Ucraina.
Nei bombardamenti avvenuti nella mattinata di lunedì 18 aprile, oltre a Leopoli, à stata colpita anche Dnipro.
Proprio a Dnipro, come riferito da Valentyn Resnichenko, governatore della regione, sarebbe stata distrutta la ferrovia. Valentin Resnichenko ha spiegato anche che almeno due persone sarebbero rimaste ferite.
Mosca, da par suo, ha comunicato di avere colpito 315 strutture militari durante i bombardamenti effettuati in Ucraina nella notte tra domenica 17 e lunedì 18 aprile.
Le forze russe, inoltre, sono avanzate nella regione di Lugansk, nell’Est dell’Ucraina, fino a entrare nel centro abitato di Kreminna. Lo ha dichiarato il governatore regionale Serhiy Gaidayl.
La vice premier dell’Ucraina Iryna Vereshchuk, intanto, ha annunciato che anche lunedì 18 aprile, per il secondo giorno consecutivo, saranno sospesi i corridoi umanitari dalle città in prima linea nei combattimenti nell’Est del Paese. Secondo Kiev, la responsabilità delle mancate evacuazioni va attribuita a Mosca, accusata di bloccare e bombardare le vie di fuga.