Putin pronto a incontrare Trump, frecciata a Biden sulla guerra in Ucraina: "Donald l'avrebbe evitata"
Vladimir Putin si dice disposto ad incontrare Donald Trump: "Con lui sempre rapporti di fiducia", e sull'Ucraina attacca Joe Biden
Vladimir Putin si dice pronto ad un incontro con Donald Trump, ma non solo. Il leader russo non nasconde una certa ammirazione per le idee del tycoon in termini di politica estera, sulle quali è più critico nei confronti del predecessore Joe Biden. A tal proposito ha dichiarato che se Trump fosse stato presidente nel 2022 probabilmente non sarebbe scoppiata la guerra in Ucraina.
- Putin potrebbe incontrare Trump
- Le critiche al governo di Joe Biden
- La guerra in Ucraina, secondo Peskov
Putin potrebbe incontrare Trump
Come riporta Ansa, nel corso dopo un intervento presso l’Università Statale di Mosca (Moskovskij gosudarstvennyj universitet, MGU) il presidente russo Vladimir Putin, intervistato dal giornalista Pavel Zarubin, si è detto pronto ad incontrare Donald Trump.
Putin ha riferito che il colloquio sarebbe utile per parlare di tutti quei territori “di interesse sia per gli Stati Uniti che per la Russia”, poi ha sottolineato che il suo Paese non avrebbe “mai rifiutato i contatti con l’amministrazione statunitense”.
Fonte foto: ANSA
La notizia è confermata dall’agenzia Tass che riporta una dichiarazione del portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, secondo il quale “si attendono segnali” sulla possibilità di un tavolo comune tra Washington e Mosca.
L’Interfax aggiunge che Peskov avrebbe parlato di “riluttanza” e “rifiuto da parte di americani ed europei di ascoltare le preoccupazioni russe”. Almeno fino a questo momento.
Le critiche al governo di Joe Biden
Durante il suo intervento all’Università Statale di Mosca e nel corso dell’intervista rilasciata a Pavel Zarubin, Putin si è concesso di criticare il governo di Joe Biden.
“Non è colpa nostra se la precedente amministrazione ha posto fine a questi contatti”, ha detto lo zar, che sostiene che nel 2020 sarebbe stata “rubata la vittoria” al tycoon a favore del suo successore.
La guerra in Ucraina, secondo Peskov
Ancora, Putin ha sottolineato di avere “sempre avuto rapporti pragmatici e di fiducia” con Donald Trump. Infine ha affermato che se al tycoon non fosse stata “rubata la vittoria” alle presidenziali del 2020 “forse allora non si sarebbe arrivati alla crisi scoppiata in Ucraina nel 2022”.
Peskov, citato dall’Interfax, precisa che la guerra scoppiata in Ucraina “non dipende dal petrolio” – lo riporta anche Ansa – e che il conflitto sarebbe nato a per una presente “minaccia alla sicurezza nazionale della Federazione Russa, a causa della minaccia ai russi che vivono nei territori conosciuti”.
