Prosegue il maxi-incendio alla Magliana a Roma, la denuncia alla Asl delle associazioni: "Disastro annunciato"
Denuncia delle associazioni locali in seguito al maxi-incendio scoppiato nella zona della Magliana di Roma. Chiesta una bonifica
Attorno alle ore 13:00 di giovedì 20 giugno, mentre la capitale raggiungeva la temperatura di 40°, un vasto incendio è scoppiato nella zona della Magliana, nella parte sud di Roma. Le fiamme si sono presto diramate nell’area del viadotto, lungo il Tevere, coinvolgendo i numerosi campi di sterpaglie presenti nei pressi di via Asciano. La densa nube di fumo nero è visibile a chilometri di distanza. “Un disastro annunciato” per i consiglieri di zona, che hanno sporto denuncia alle autorità comunali e regionali.
“Un disastro annunciato”: la denuncia sui social
“Un disastro annunciato”: così ha definito l’incendio Gianluca Lanzi, presidente del IX municipio, che sui social ha denunciato l’abbandono cui è soggetta la zona, di competenza della Regione Lazio.
Lanzi ha ricordato come la zona sia già stata soggetta in passato a incendi e sottolinea la necessità urgente di una bonifica dell’area circostante il viadotto.
“Le alte temperature, ma soprattutto gli spazi verdi abbandonati e le baraccopoli abusive sparse nella città rappresentano un pericolo costante per la possibilità di sviluppare incendi” sono le parole Piergiorgio Benvenuti, Presidente del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale.
Benvenuti in una nota si è rivolto alle autorità, chiedendo “un piano straordinario di messa in sicurezza di tutte le aree abbandonate che rappresentano un pericolo soprattutto in relazione alle alte temperature che avremo questa estate”.
“Una immediata azione di sgombero con abbattimento degli insediamenti di fortuna, bonifiche dei territori e messa in sicurezza” sono state richieste all’Arpa Lazio e all’Asl dal consigliere municipale Marco Palma.
Il maxi-incendio alla Magliana di Roma
L’ondata di caldo avrebbe dato il via a un incendio partito poco dopo le ore 13:00 in zona Magliana, a Roma sud.
Le fiamme si sono diramate da alcuni campi incolti di via Asciano, coinvolgendo un campo rom delle vicinanze e le diverse discariche abusive della zona.
Una densa nube di fumo nero si è sollevata dal rogo, e l’aria è così pesante da consigliare l’uso delle mascherine.
A causa del fumo, troppo pericoloso per la circolazione delle auto, è stato temporaneamente chiuso il traffico sul Viadotto della Magliana, in entrambe le direzioni tra via Cristoforo Colombo e via Isacco Newton.