Presunti abusi edilizi a Porto Cervo, indagato Gianluca Vacchi: di cosa è accusato il noto dj-influencer
La Procura di Tempio Pausania ha aperto un fascicolo per presunti abusi edilizi nella villa in costruzione a Porto Cervo di Gianluca Vacchi
Gianluca Vacchi è stato iscritto nel registro degli indagati per presunti abusi edilizi nella villa in costruzione sulla collina di Pantogia, nella zona di Porto Cervo.
- Presunti abusi edilizi, indagato l'influencer e imprenditore
- La super villa del dj di fama internazionale
- La vicenda degli ex dipendenti
Presunti abusi edilizi, indagato l’influencer e imprenditore
Secondo quanto riferito dall’agenzia Adnkronos, che cita quanto riportato dal quotidiano “L’Unione Sarda”, il fascicolo è stato aperto dalla Procura di Tempio Pausania.
Il procuratore Gregorio Capasso ha dato il via alle indagini per verificare se l’abitazione, del valore di circa 15 milioni di euro, rispetti le cubature inizialmente previste e autorizzate.
La super villa del dj di fama internazionale
La villa di nuova costruzione, riferisce la stampa locale, sembrerebbe contare su 15 stanze, 1200 metri quadri di terrazze, una discoteca e un campo da padel.
L’Ufficio tecnico del Comune di Arzachena, pochi giorni fa, avrebbe fatto emettere un’ordinanza comunale di demolizione e ripristino di alcune aree.
Sarebbero 400 o metri di cubatura che sarebbero eccedenti il progetto approvato per la costruzione. L’indagine dovrà verificare se l’Ufficio tecnico del Comune ha o meno ragione o se è invece tutto in regola.
Gianluca Vacchi indagato per presunti abusi edilizi
La vicenda degli ex dipendenti
Nel frattempo, continua a tenere banco il caso delle accuse reciproche tra Vacchi e i suoi ex dipendenti. Come riferito dal Corriere della Sera il 7 marzo 2023, l’imprenditore bolognese e dj di fama internazionale da milioni di follower (22.7 milioni su Instagram, 21.5 milioni su TikTok, 3 milioni su Facebook), ha accusato suoi storici collaboratori Pietro Onida e Stefania Schirru di avergli sottratto oltre mezzo milione di euro dal suo conto bancario.
A rappresentare i dipendenti di Vacchi è Domenico Putzolu, avvocato difensore: “I miei clienti non hanno sottratto alcunché, respingiamo dunque qualsiasi accusa e ci appare strano che gli ammanchi di cui parla il signor Gianluca Vacchi ci siano solo adesso che i miei assistiti hanno chiuso dopo circa 10 anni il rapporto di lavoro con lui e hanno iniziato una causa per ottenere le loro spettanze arretrate e mai pagate” ha dichiarato al Corriere della Sera.
La Procura di Tempio Pausania ha già chiesto il rinvio a giudizio della coppia per appropriazione indebita e ha anche ottenuto un provvedimento di sequestro di alcuni automezzi e di un immobile di proprietà di Onida e Schirru, eseguito dalla Guardia di Finanza di Olbia.