Prato, omicidio-suicidio: spara alla moglie con un fucile da caccia e poi si toglie la vita
Due coniugi sono stati trovati morti nel loro appartamento a Prato. Secondo le ricostruzioni, lui avrebbe sparato alla moglie per poi suicidarsi
Dramma a Prato, dove una coppia di anziani coniugi è stata trovata senza vita nella loro casa. Come riporta l’Ansa, l’ipotesi su cui lavorano gli investigatori è che si sia trattato di un omicidio-suicidio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco per effettuare i rilievi.
Omicidio-suicidio a Prato, la ricostruzione
Stando alle prime ricostruzioni, il decesso risalirebbe al 4 dicembre. L’uomo, un 72enne, avrebbe sparato alla moglie 76enne con un fucile da caccia mentre lei dormiva sul divano. Dopodiché avrebbe rivolto l’arma contro se stesso e avrebbe premuto il grilletto, togliendosi la vita.
I familiari, allarmati per il fatto che non riuscivano a mettersi in contatto con i coniugi, hanno allertato i vigili del fuoco che hanno quindi rinvenuto i corpi dei due anziani.
I motivi del gesto
Secondo quanto si apprende, alle origini del gesto disperato ci sarebbero motivi di natura economica. Come riporta l’Adnkronos, l’uomo sarebbe entrato in uno stato d’ansia e depressione da quando era scoppiato un incendio nel suo garage nel marzo 2020, in seguito al quale i condomini avevano dovuto abbandonare le loro abitazioni per diverse settimane. L’uomo avrebbe dovuto risarcirli.
Poco più di un mese fa, a Pescara, una coppia sui 50 anni è morta in circostanze simili: l’uomo avrebbe prima ucciso la donna e poi si sarebbe tolto la vita. La coppia aveva un figlio di appena 10 anni.
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Fonte foto: ANSA