Pietro Orlandi e l'invito a Papa Francesco sulla scomparsa di Emanuela: "Può fare la storia del pontificato"
Nuovo appello su Emanuela Orlandi da parte del fratello Pietro, che con Papa Francesco in ospedale spera in una lettera per chiarire la verità
Pietro Orlandi continua a cercare la verità sulla vicenda della sorella Emanuela, chiedendo a Papa Francesco una lettera rivelatrice. Il fratello della ragazza scomparsa a Roma nel 1983 è sempre stato convinto che il Vaticano conoscesse i fatti, e ha esortato il Pontefice, ricoverato per polmonite, a “fare la storia”.
- L'appello di Pietro Orlandi a Papa Francesco
- La richiesta di verità su Emanuela Orlandi
- L'incontro col Papa e la frase su Emanuela
L’appello di Pietro Orlandi a Papa Francesco
Dal 22 giugno 1983, giorno della scomparsa della sorella Emanuela, Pietro Orlandi ha avuto pochi dubbi sul fatto che la verità sia custodita dai vertici della Chiesa, da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI fino a Papa Francesco.
Ricoverato da più di due settimane al Gemelli per una grave polmonite, il Pontefice dovrebbe ricevere il messaggio, ancora una volta speranzoso che si possa rompere il silenzio sulla vicenda.
Fonte foto: ANSA
L’appello di Pietro Orlandi al Papa è l’ultimo di una battaglia per la verità che dura da oltre 40 anni
La richiesta di verità su Emanuela Orlandi
“Papa Francesco ha scritto il testo dell’Angelus ed è andato anche a messa” ha sottolineato sui social Pietro Orlandi, sperando in una pronta guarigione del Pontefice.
“Io gli auguro di guarire quanto prima nonostante la gravità del quadro clinico, ma se così non fosse spero possa trovare anche la forza, oltre a scrivere il testo dell’Angelus, di scrivere una lettera, se non a me a mia madre, con quella verità che tutti aspettiamo” ha aggiunto.
Nella visione del fratello di Emanuela, se Bergoglio ascoltasse la sua richiesta potrebbe compiere un atto in grado di fare “la storia del suo pontificato, differenziandosi dalle scelte di chi l’ha preceduto”.
L’incontro col Papa e la frase su Emanuela
L’unico incontro tra Pietro Orlandi e Papa Francesco risale a un evento pubblico nel marzo 2013, poco dopo l’elezione del Pontefice. In quell’occasione, tra la folla c’era anche Orlandi, che attese il suo momento per rivolgergli una domanda sulla scomparsa di sua sorella Emanuela.
Secondo il racconto dello stesso Pietro, il Papa gli avrebbe risposto con una frase enigmatica: “Emanuela sta in cielo”. Queste parole hanno rafforzato in Orlandi la convinzione che Francesco fosse a conoscenza di informazioni mai rivelate.
Negli anni Orlandi ha più volte cercato di ottenere un nuovo incontro, con l’ultima richiesta che è arrivata di recente, mentre il Papa era già in ospedale.
La sua speranza è che, qualora Bergoglio sia a conoscenza della verità su Emanuela, possa renderla pubblica prima che sia troppo tardi.
