Pierina Paganelli uccisa con 29 coltellate a Rimini, non più 17: scoperte altre macchie di sangue nel garage
29 coltellate anziché 17, nuove tracce di sangue nel garage e il ritorno a casa del figlio: ecco le novità sull'omicidio di Pierina Paganelli
Pierina Paganelli sarebbe stata uccisa da 29 coltellate, non più 17 come inizialmente stabilito dagli investigatori. Il giallo del delitto di Rimini si infittisce, inoltre, con il rinvenimento di altre macchie di sangue nel garage vicino al quale è stato rinvenuto il suo corpo. Il corpo della 78enne, testimone di Geova, è stato scoperto la mattina del 4 ottobre dalla nuora Manuela Bianchi.
- Pierina Paganelli uccisa con 29 coltellate anziché 17
- Nuove macchie di sangue nel garage
- Le probabili tracce di sangue nell'appartamento di Duilio Bianchi
- Il ritorno a casa del figlio di Pierina
Pierina Paganelli uccisa con 29 coltellate anziché 17
L’assassino di Pierina Paganelli avrebbe infierito su di lei con 29 fendenti, alcuni dei quali l’avrebbero raggiunta sulle braccia.
Fatali, tuttavia, sono state le coltellate che l’hanno raggiunta al torace. L’omicida ha agito in overkilling, accanendosi con ferocia sul corpo della donna.
Secondo le novità dalle indagini coordinate dal pm Daniele Paci, quindi, le coltellate inferte sulla povera Pierina Paganelli sarebbero state 29 e non più 17 come stabilito nella prima fase delle indagini.
Alla donna è stata strappata la gonna ed è stata sottratta la biancheria intima, ma dall’autopsia è stata esclusa la violenza sessuale.
Nuove macchie di sangue nel garage
Le indagini sono affidate al vicequestore Dario Virgili.
Come riporta ‘Il Resto del Carlino’, negli ultimi giorni è arrivata a Rimini la polizia scientifica di Roma che ha rilevato nuove tracce di sangue nell’autorimessa del condominio, a circa 50 metri dal punto in cui giaceva il corpo della Paganelli.
Per la precisione, scrive ‘Fanpage’, le macchie di sangue condurrebbero verso una porta tagliafuoco che si affaccia su una palazzina presso la quale vive Duilio Bianchi, padre di Manuela e Loris.
Le probabili tracce di sangue nell’appartamento di Duilio Bianchi
Nello stesso appartamento, precisa ‘Il Resto del Carlino’, nei giorni scorsi la polizia aveva prelevato tre fazzoletti e due asciugamani che avrebbero presentato possibili tracce di sangue ancora al vaglio degli inquirenti, sia per accertare la natura di quelle macchie che per attribuirne la paternità.
A tal proposito, Duilio Bianchi ha dichiarato a ‘Pomeriggio Cinque’ il 24 ottobre: “Io non ricordo niente, io dormivo di là da mio cognato. Mio figlio Loris viene qui delle volte, ma non ha le chiavi. Non so niente degli asciugamani sporchi di sangue né li ho visti. Noi non c’entriamo niente“.
Il ritorno a casa del figlio di Pierina
Intorno alle ore 13 di mercoledì 25 ottobre è tornato a casa Giuliano Saponi, il figlio di Pierina Paganelli che nel maggio 2023 era stato travolto in via Coriano mentre transitava a bordo della sua bicicletta.
Più volte si è pensato che tra l’incidente di Giuliano Saponi e la morte della 78enne vi sia un collegamento, fino a questo momento mai provato.
Giuliano Saponi è dunque tornato a casa, dalla moglie Manuela Bianchi, dopo mesi di ricovero e riabilitazione.
Pierina Paganelli è stata uccisa intorno alle 22 del 3 ottobre 2023: il suo corpo è stato rinvenuto nel corridoio tra i box auto e gli ascensori del condominio di via del Ciclamino 31 la mattina alle 8:30 da Manuela Bianchi.
Il suo assassino è ancora in libertà, ma la voce di quest’ultimo potrebbe essere stata registrata da una videocamera di sicurezza installata da un privato proprio in prossimità del punto in cui si è consumato il terribile omicidio.