Il piano di Zingaretti per rinnovare il Pd. Ipotesi su nuovo nome
Nicola Zingaretti, dopo l'annuncio a sorpresa sull'intenzione di rivoluzionare il Pd, ha spiegato ai dirigenti dem le sue motivazioni
Nicola Zingaretti, dopo l’annuncio a sorpresa sull’intenzione di rivoluzionare il Pd, ha spiegato ai dirigenti dem le sue motivazioni. Come riporta il Corriere della Sera, Zingaretti avrebbe detto: “Non possiamo appiattire il Pd sull’immagine del governo, che peraltro sembra in difficoltà“.
Per il momento, la trasformazione del Pd resta sul piano delle idee, che potrebbero prendere forma in un congresso, forse a giugno. Intanto, Zingaretti ha gettato le basi per dare vita a “un partito nuovo” e “non un nuovo partito”, precisando che il Pd non sarà sciolto ma rinnovato.
Sull’eventuale cambio di nome c’è ancora riserbo. Ma secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, una delle ipotesi sollevate da Roberto Morassut, amico di Goffredo Bettini che a sua volta è consigliere di Zingaretti, ha suggerito l’idea del nome “i Democratici“. Eliminando, di fatto, il riferimento al partito.
Per Zingaretti, però, le priorità sono altre: “Occorre avviare un radicale cambiamento del partito e della sua organizzazione nella società”.
Sulla svolta annunciata dal segretario del Pd, ha espresso il suo parere anche Matteo Renzi.