,,

Per trovare la bambina scomparsa Kata i pm ordinano test del Dna a tappeto per tutti gli inquilini dell'Astor

Kata è scomparsa da quasi tre settimane e di lei non ci sono tracce: i pm hanno stabilito l'esame del Dna a tappeto per tutti gli ex occupanti dell'hotel Astor

Pubblicato:

Le indagini sulla scomparsa di Kata non hanno ancora portato a nulla. Della bimba peruviana di 5 anni non si sa più niente dallo scorso 10 giugno. I pm hanno così deciso di fare il test del Dna a tappeto a tutti gli occupanti dell’ex hotel Astor.

Kata, test del Dna per ritrovare la bimba scomparsa

Gli agenti della scientifica sono riusciti a isolare il profilo genetico di Kata raccogliendolo dal suo spazzolino da denti.

Oltre che sugli occupanti della struttura, che da alcuni giorni è stata sgomberata, il test del Dna sarà effettuato anche sui reperti sequestrati nelle stanze.

Kata rapita a Firenze

Il fascicolo aperto presso la procura di Firenze parla di sequestro di persona a scopo di estorsione. Al momento non ci sono indagati.

All’Astor Kata alloggiava insieme alla mamma e al fratellino. Il padre invece si trovava in carcere. Al momento della sparizione anche la mamma era via, impegnata nel suo lavoro di collaboratrice domestica.

La piccola era dunque stata affidata alla vigilanza dello zio.

Corteo per chiedere ai rapitori di restituire la piccola KataFonte foto: ANSA

Nella foto, uno dei cortei per chiedere la restituzione della piccola Kata.

Entrambi i genitori, quando hanno saputo della scomparsa della piccola, hanno tentato il suicidio: la mamma ha ingerito della candeggina ed è stata portata d’urgenza in ospedale. Il papà ha bevuto del detersivo liquido e ha cercato di strangolarsi con una corda.

Intanto i carabinieri continuano ad ascoltare gli ex occupanti della struttura in qualità di persone informate dei fatti.

La speranza è che interrogatorio dopo interrogatorio qualcuno possa ricordare qualche elemento utile alle indagini. Oppure, addirittura, cadere in contraddizione rivelando una pista.

Kata, video delle telecamere sotto esame

Gli investigatori stanno anche procedendo al lungo esame di tutto il materiale video raccolto dalle telecamere di videosorveglianza sparse nella zona dell’Astor, ma anche nelle zone circostanti.

Dario Nardella, sindaco di Firenze, ha dichiarato che in totale sarebbero 1.600 i contributi video disponibili per le indagini.

“Abbiamo fatto un grandissimo lavoro sulla videosorveglianza, ora i filmati sono a disposizione delle forze dell’ordine, che con la procura conducono le indagini”, ha detto.

La famiglia di Kata, i parenti, gli ex coinquilini dell’Astor e semplici cittadini si sono più volte uniti in appelli, cortei, fiaccolate e veglie di preghiera.

TAG:

Per trovare Kata test del Dna a tappeto Fonte foto: Ansa/Facebook
,,,,,,,,