Paura per uno squalo a Palinuro, ma è un falso allarme: la pinna che si scorge nel video è di un pesce luna
I turisti del Cilento hanno vissuto attimi di panico quando hanno visto una pinna spuntare sulla superficie. Uno skipper ha rassicurato tutti
Dal mare del Cilento, a Palinuro spunta una pinna e per i turisti sono attimi di panico: uno squalo, questa la conclusione tratta dai presenti che hanno subito lanciato l’allarme che in pochissimo tempo ha raggiunto altri villeggianti. Non sono mancati i momenti concitati, ma la paura è rientrata dopo le rassicurazioni dello skipper Ciro Sacco: non era uno squalo, bensì un altro pesce ben più innocuo.
- Allarme squalo a Palinuro
- Lo skipper Ciro Sacco: "Un pesce luna"
- Cos'è il pesce luna
- Lo squalo a Livorno
Allarme squalo a Palinuro
I turisti in escursione sulle acque del Cilento hanno vissuto attimi di tensione.
Mentre esploravano le acque di Palinuro, infatti, hanno visto una pinna spuntare sulla superficie.
La notizia è stata battuta in pochi minuti dalle testate locali, da ‘Il Mattino’ a ‘Ottopagine’.
Per i turisti che hanno assistito e filmato la scena, tuttavia, c’è stato un lieto epilogo.
Lo skipper Ciro Sacco: “Un pesce luna”
Lo skipper Ciro Sacco si trovava insieme ai turisti durante l’avvistamento.
L’esperto, pur convenendo che ad un occhio meno preparato le due specie si possano confondere, ha subito tranquillizzato i presenti: si trattava, infatti, di un pesce luna tutt’altro che pericoloso rispetto al ben più temibile squalo.
Cos’è il pesce luna
Il nome “pesce luna” è una definizione tutta italiana. In realtà si chiama “mola mola”, dal latino “macina”, ed è una specie non pericolosa per l’uomo.
In inglese viene chiamato sunfish per la sua abitudine di risalire in superficie con la luce del giorno per esporre la sua pelle agli uccelli che dovranno accorrere per eliminare i parassiti che la ricoporono.
Il mola mola può raggiungere i 3 metri di lunghezza – ecco perché spesso viene scambiato per uno squalo – e si nutre esclusivamente di plancton, pesci piccoli e meduse.
Il Mediterrano è contemplato tra i suoi habitat, che includono le acque costiere sia fredde che temperate, per questo è possibile individuarlo nel mar Baltico, nelle coste norvegesi e fino alle acque canadesi dell’isola Terranova.
Lo squalo a Livorno
Un vero squalo, tuttavia, recentemente è stato individuato nelle acque di Livorno da due pescatori che lo hanno ripreso per poi pubblicare il video sui social, dove è divenuto virale in pochi istanti.
Secondo un esperto si sarebbe trattato di un mako, una specie che è solita dileguarsi una volta che incontra l’uomo e che è ben possibile avvistare nei mari italiani.