Parroco organizza messa per Matteo Messina Denaro, poi ci ripensa e chiede scusa: l'ira del vescovo di Acerra
Scandalo a Casalnuovo di Napoli dove il parroco della chiesa Maria santissima Annunziata aveva annunciato una messa per Matteo Messina Denaro
Un parroco di Casalnuovo di Napoli è stato capace di scatenare una polemica senza precedenti attraverso la singolare iniziativa di voler celebrare una Messa in suffragio del defunto boss Matteo Messina Denaro. Il protagonista della vicenda è Don Tommaso Izzo, della chiesa “Maria santissima Annunziata”, che mercoledì 27 settembre aveva affidato l’annuncio della Messa ai social, con un post su Facebook. Immeditata è stata la risposta indignata dei fedeli, richiamando l’attenzione del deputato Francesco Emilio Borrelli e del vescovo della diocesi di Acerra.
Borrelli: “Adorazione del male”
L’evento, che ha immediatamente scatenato una tempesta di critiche, è stato definito come un caso di “adorazione del male” dal deputato Borrelli.
La decisione del parroco di pregare per un criminale di tale calibro, secondo il deputato, è giudicabile come un’offesa a migliaia di vittime della criminalità. Nel suo stringato intervento, Borrelli ha sollecitato l’intervento del Vescovo per porre fine a una situazione bollata come “vergognosa”.
Celebrazione annullata
La pioggia di critiche ha rapidamente sortito effetto. Infatti, dopo solo un’ora dalla pubblicazione del post su Facebook, don Tommaso Izzo ha annullato la celebrazione “per prudenza pastorale”, chiedendo scusa pubblicamente.
Questo repentino cambio di rotta ha suscitato ulteriori domande sulle motivazioni dietro la scelta iniziale del parroco di celebrare la figura Matteo Messina Denaro., considerando che per l’ex boss di Cosa Nostra non è stato neanche accordato il funerale.
Borrelli ha commentato che è dovere di ogni cristiano pregare per tutti gli esseri umani, anche i peggiori, ma organizzare eventi pubblici non è la stessa cosa che pregare nel proprio privato.
Cosa ha detto il vescovo
La diocesi di Acerra e il vescovo Antonio Di Donna hanno preso immediatamente le distanze dall’iniziativa definita “autonoma” della Parrocchia Maria Annunziata di Licignano, frazione di Casalnuovo.
“Nella mattinata di oggi il parroco don Tommaso Izzo aveva annunciato sui Social, di voler celebrare una messa in suffragio di Matteo Messina Denaro. Nonostante il ripensamento del parroco, resta la gravità dell’episodio in una diocesi, quella di Acerra, da sempre in prima linea con i suoi pastori nella lotta alla criminalità mafiosa” si legge nella nota della diocesi.
“Un fatto che sprona ed esorta a serrare ancora di più le fila tra clero e laici nell’educazione alla giustizia” si legge ancora “perché nessun cedimento, ieri come oggi, venga tollerato su questo fronte”.