"Pandemia dei non vaccinati, rischiamo zona gialla": parla Luca Zaia
Covid, Veneto: Luca Zaia non esclude che si possa tornare in zona gialla e parla di "pandemia dei non vaccinati"
La quarta ondata Covid sta investendo l’Europa. Per il momento la situazione italiana è una tra le più gestibili. C’è sì in corso un aumento costante di contagi, ma monitorato e non troppo allarmante. L’allerta però resta altissima. Nel frattempo il Veneto si avvicina al mezzo milione di contagiati dall’inizio della pandemia.
I 1.125 casi rilevati nelle ultime 24 ore hanno portato il totale a 490.423. Le vittime da febbraio 2020 hanno toccato quota 11.872. Il governatore Luca Zaia, da sempre fermissimo nel contrastare la diffusione dei contagi, è in fibrillazione, come riferisce il Corriere della Sera.
“Siamo di fronte a quella che potremmo già definire la pandemia dei non vaccinati – spiega il presidente del Veneto – purtroppo è così. Ripeto ancora una volta che l’80% dei ricoverati in Terapia intensiva non è immunizzato. I soggetti che non hanno assunto l’anti-Covid rappresentano solo il 15% della popolazione ma si tratta di un dato comunque importante”.
“Voglio ricordare che se oggi siamo liberi di vivere senza restrizioni e con tutte le attività aperte lo dobbiamo all’85% di veneti immunizzati, che hanno capito la realtà”, ha ribadito Zaia.
“Il trend in aumento dei casi deve essere affrontato con la massima serietà, in caso contrario il passaggio nella zona gialla è un’ipotesi concreta”, ha ammonito severamente il governatore.
A spaventare sono anche i continui assembramenti dei No Green pass che alimentano la diffusione del virus. Anche lungo la giornata di sabato 13 novembre, circa cinquemila manifestanti, senza mascherine e senza rispettare la distanza sociale (infatti, riferisce sempre il Corsera, è scattata una denuncia), si sono dati appuntamento al parco Europa di Padova.
A incitarli e a guidarli con il solito mantra “No alla dittatura” c’erano Stefano Puzzer, leader del movimento triestino, e Riccardo Szumski, il sindaco-medico no vax di Santa Lucia di Piave. Szumski resta convinto che “quella del governo è un’offensiva disumana e anti-democratica”.
Covid e possibilità di nuove misure, il governo deciderà a dicembre
L’esecutivo è orientato a non prendere ulteriori misure contro il Covid al momento. Se la situazione non precipiterà rapidamente, si penserà a eventuali restrizioni da dicembre in poi: questa la linea che seguirà il governo targato Mario Draghi.