,,

Omicidio Sharon Verzeni: il killer è una persona conosciuta? La risposta del papà e del compagno Sergio Ruocco

Sergio Ruocco, compagno di Sharon Verzeni, ha parlato della possibilità che l’omicidio possa essere stato commesso da una persona conosciuta

Pubblicato:

Sergio Ruocco, compagno di Sharon Verzeni, la giovane donna uccisa a coltellate tra il 29 e il 30 luglio a Terno d’Isola, in provincia di Bergamo, lunedì 26 agosto è tornato in via Adda, dove risiede la famiglia della vittima. Al centro dell’attenzione c’è la possibilità che l’omicidio possa essere stato commesso da una persona conosciuta, ipotesi che la famiglia sembra voler escludere.

Omicidio Sharon Verzeni, parla Sergio Ruocco

Ruocco, giunto insieme al suocero Bruno e alla madre di Sharon, ha affrontato i giornalisti mantenendo un atteggiamento tranquillo.

Alla domanda se ci siano aggiornamenti o nuove convocazioni da parte delle autorità, ha chiarito che non sono previsti ulteriori interrogatori e che la famiglia ha già fornito tutte le informazioni in suo possesso.

Omicidio Sharon Verzeni RuoccoFonte foto: ANSA

Sergio Ruocco e i genitori di Sharon Verzeni

L’ipotesi che il colpevole possa essere qualcuno legato alla vittima è stata accennata dai cronisti, suscitando una reazione composta ma netta.

L’ipotesi della persona conosciuta

Bruno, il padre di Sharon, ha espresso il timore che scoprire un coinvolgimento di una persona vicina renderebbe la tragedia ancora più dolorosa, ma ha subito aggiunto che la famiglia non considera questa possibilità concreta.

L’atteggiamento della famiglia Verzeni lascia intendere un profondo desiderio di trovare pace, senza lasciarsi travolgere da sospetti o illazioni che potrebbero solo amplificare il loro dolore.

Le indagini proseguono senza sosta, ma finora non ci sono stati sviluppi concreti.

Tutte le piste dell’indagine

Le forze dell’ordine stanno valutando ogni possibile pista, cercando di determinare il movente dell’efferato omicidio, che ha sconvolto l’intera comunità di Terno d’Isola.

Gli inquirenti stanno cercando di capire se si tratti di una vendetta, di un conflitto personale o di altro, ma l’incertezza regna ancora.

Intanto, la famiglia di Sharon, visibilmente provata, si chiude in un silenzio dignitoso, in attesa che la giustizia faccia il suo corso e permetta loro di ricominciare a vivere, anche se con una ferita insanabile.

omicidio-sharon-verzeni-sergio-ruocco Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,