Omicidio Pierina Paganelli, Valeria Bartolucci in Procura e la scoperta del capello: cosa sta succedendo
Trovato un capello mai repertato sul volto di Pierina Paganelli: è della vittima o del killer? Intanto Valeria Bartolucci è stata chiamata in Procura
Due importanti novità dalle indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli. La moglie di Louis Dassilva, Valeria Bartolucci è stata convocata presso la Procura di Rimini, ma c’è dell’altro: un inviato di Chi l’ha Visto? avrebbe scoperto un indizio finora trascurato dagli inquirenti. Sul volto della vittima sarebbe stato presente un capello nero non repertato.
- Valeria Bartolucci in Procura
- Il mistero del capello sul volto di Pierina Paganelli
- Le ultime notizie sull'omicidio
Valeria Bartolucci in Procura
Mercoledì 19 febbraio Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva, è entrata nella Procura di Rimini. Come riporta Rimini Today la donna sarebbe uscita dopo un’ora senza rilasciare dichiarazioni.
Perché Bartolucci è stata convocata dagli inquirenti? Secondo le prime indiscrezioni la moglie di Dassilva sarebbe stata chiamata per fare chiarezza su alcuni elementi in possesso della Squadra Mobile della Questura di Rimini.
Valeria Bartolucci si sarebbe avvalsa della facoltà di non rispondere. Per il momento non è dato conoscere altri dettagli. Va ricordato che la donna ha assistito all’incidente probatorio della cam3, affacciata al suo terrazzo dal quale è riuscita a scambiare sguardi di complicità e sorrisi con il marito.
Agli inviati di Pomeriggio Cinque, in quell’occasione, Bartolucci aveva ribadito la sua convinzione sull’innocenza di Dassilva. Quali siano gli elementi nelle mani della Squadra Mobile e che hanno portato alla convocazione della donna in Procura, per il momento, non è dato saperlo.
Il mistero del capello sul volto di Pierina Paganelli
Una delle novità sul caso di Pierina Paganelli arriva da Chi l’ha Visto?. L’inviato Giuseppe Pizzo avrebbe scoperto che un capello nero presente sul volto dell’ex infermiera 78enne non sarebbe stato repertato, dunque non sarebbe stato consegnato e al perito e alla polizia scientifica. Va sottolineato che insieme al capello sarebbe stata presente "una sostanza", secondo le anticipazioni pubblicate dalla redazione sui social.
La domanda nasce spontanea: quel capello era di Pierina Paganelli o del suo assassino? Nella puntata in onda mercoledì 19 febbraio si tenterà di fare luce sul reperto mancato e sulle motivazioni.
Le ultime notizie sull’omicidio
Come già detto, a febbraio sono iniziate le fasi dell’incidente probatorio sulla cam3. Gli inquirenti vogliono scoprire chi fosse l’uomo inquadrato dall’occhio elettronico della farmacia di via del Ciclamino 31 la sera dell’omicidio di Pierina Paganelli, il 3 ottobre 2023.
Secondo la Procura si tratterebbe di Louis Dassilva, ma la testimonianza di Emanuele Neri, vicino del metalmeccanico arrestato per omicidio, potrebbe ribaltare l’esito dell’esame. Neri, infatti, si è detto convinto di essere egli stesso l’uomo inquadrato dalla cam3. Per questo motivo gli inquirenti hanno fatto ripercorrere la stessa strada sia all’unico indagato che al suo vicino.
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