Nuovo lavoro per Gennaro Sangiuliano, sarà corrispondente Rai ma la scelta della sede è un colpo di scena
L’ex ministro Gennaro Sangiuliano pronto a tornare in Rai come giornalista, potrebbe essere il nuovo corrispondente da Parigi
Costretto alle dimissioni dal ruolo di ministro della Cultura a seguito del caso Boccia, Gennaro Sangiuliano è pronto a tornare a fare il giornalista. L’ex capo del Mic è stato reintegrato come direttore dalla Rai, che potrebbe affidargli il nuovo ruolo di corrispondente dall’estero. Smentite le voci su un trasferimento a New York, si dice che Sangiuliano potrebbe sbarcare a Parigi.
- Gennaro Sangiuliano va a Parigi?
- La carriera da giornalista dell’ex ministro
- La nuova vita all’estero di Sangiuliano
Gennaro Sangiuliano va a Parigi?
Un’indiscrezione pubblicata su Il Foglio svela il possibile futuro lavorativo dell’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Il quotidiano ipotizza che, inizialmente, Sangiuliano sarebbe stato destinato a Londra e, in seguito, alla ben più lontana New York.
Fonte foto: ANSA
Infine, sembra che il giornalista approderà nella capitale francese, a far da spalla ai colleghi già di base a Parigi Nicoletta Manzione e Alessandra De Stefano.
La carriera da giornalista dell’ex ministro
Gennaro Sangiuliano è entrato nel mondo del giornalismo agli inizi degli anni ’90. Dopo qualche esperienza nella stampa locale di Napoli, si è trasferito a Roma.
È stato vicedirettore di Libero sotto la direzione di Vittorio Feltri, collaborando nel frattempo per autorevoli testate, tra le quali il Sole 24 Ore, Il Foglio e Il Giornale.
Nel 2003 entra in Rai come inviato del TGR, di cui poi diventerà caporedattore. Poco dopo, sarà inviato in Bosnia, Kosovo e Afghanistan per il Tg1.
Nel 2009 è nominato vice-direttore del Tg1, nel 2018 succede a Ida Colucci alla direzione del Tg2. Lascia la Rai nell’ottobre del 2022, a seguito della nomina a ministro.
La nuova vita all’estero di Sangiuliano
All’espatrio Gennaro Sangiuliano si è dichiarato pronto e ben propenso. D’altronde, se lo aspettava, così come da lui confermato al Corriere della Sera.
“In Rai c’è una tradizione con i giornalisti che tornano dalla politica o che lasciano le direzioni. – ha spiegato l’ex ministro – A Piero Badaloni diedero la sede spagnola, così come a Marco Ravaglioli. A Marrazzo, Israele».
Già da mesi Sangiuliano è tornato sui canali Rai in veste di esperto ed opinionista, commentando, ad esempio, la rielezione di Donald Trump alla presidenza Usa.
“Voglio tornare a fare il mio lavoro e occuparmi di questioni che mi appassionano con impegno civile e rispetto dei valori del servizio pubblico” ha affermato, dichiarandosi pronto a “voltare pagina”.
