Quarantena ridotta e Green pass rafforzato esteso a tutti: la nuova stretta del Governo sui non vaccinati

Niente quarantena per chi è asintomatico e vaccinato con tre dosi, nuove estensioni del Super Green pass e capienza degli stadi che torna al 50% all’aperto (al 35% al chiuso). Sono queste le decisioni principali, che entreranno in vigore da oggi e dal 10 gennaio 2022, prese dal Consiglio dei Ministri, che ha varato un nuovo decreto per combattere l’aumento dei contagi e la diffusione della variante Omicron in Italia.

La stretta, in parte, va incontro a quanto chiesto dalle Regioni e ha ricevuto il parere positivo del Comitato tecnico scientifico.

Nuove regole quarantena, cosa ha deciso la cabina di regia

La cabina di regia ha varato una serie di modifiche alle regole della quarantena in vigore finora. I cambiamenti si sono resi necessari alla luce del netto aumento dei contagi, e quindi dei loro contatti stretti per i quali scatta la quarantena, nonostante gran parte della popolazione sia vaccinata.

Una situazione che potrebbe portare nelle prossime settimane ad una paralisi generalizzata del Paese, con migliaia e migliaia di persone costrette in casa a causa dell’aumento di casi per via della variante Omicron.

Queste le nuove regole decise dal Governo e presenti nel decreto approvato il 29 dicembre.

• Non si applica più la quarantena precauzionale per chi ha avuto contatti stretti con soggetti positivi a Covid-19 entro i 4 mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo vaccinale con doppia dose o dalla guarigione, e per chi si è sottoposto alla terza dose. Chi non è tenuto a rispettare la quarantena deve però osservare il regime di autosorveglianza, indossando la mascherina Ffp2 per 10 giorni dopo il contatto e sottoponendosi a un tampone in caso di sintomi dopo 5 giorni. Se negativo, il test pone fine alla misura.
• Per chi si è sottoposto alla seconda dose da più di 120 giorni, ha ricevuto una sola dose di vaccino anti Covid o nessuna, rimane invariata la quarantena di 10 giorni con tampone negativo al termine di questo periodo oppure di 14 giorni senza tampone negativo.

Estensione del Green pass: non passa l’obbligo per alcune categorie di lavoratori

Dal 10 gennaio 2022 fino al termine dello stato di emergenza, viene allargato l’uso del Green pass rafforzato alle seguenti attività:

• Seste conseguenti alle cerimonie civili o religiose
• Impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici
• Sagre e fiere
• Centri congressi
• Centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto
• Alberghi e strutture ricettive
• Servizi di ristorazione all’aperto
• Piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto

Il Green pass rafforzato sarà indispensabile anche per accedere e usufruire dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale e regionale.

Non è invece passata in consiglio dei ministri l’estensione dell’obbligo di Green pass rafforzato per alcune categorie di lavoratori di ristoranti, trasporti e fiere, né tanto meno la proposta che voleva un uso fel Green pass generalizzato per tutti.

Quarantena e Green pass, il parere del Cts

Prima della cabina di regia, si è tenuta in mattinata la riunione del Comitato tecnico scientifico, chiamato a fornire un parere al governo sulla rimodulazione della quarantena e del contact tracing.

Secondo quanto appreso, l’orientamento del Cts è stato quello di escludere la quarantena per i vaccinati con terza dose a contatto con una persona positiva e impiegati nei servizi essenziali.

Fonte foto: ANSA