Gallera, nuova gaffe: Stanze più lussuose negli ospedali privati
L’assessore lombardo commette un altro scivolone nel convegno organizzato da RCS, nel quale esalta la sanità privata
Ancora una gaffe per l’assessore Giulio Gallera che finisce di nuovo al centro della polemica durante un convegno organizzato da Rcs. L’assessore al welfare della Lombardia ha infatti elogiato la sanità privata lombarda finendo con lo scatenare una serie di polemiche.
Nel corso dell’incontro Gallera ha voluto ringraziare gli ospedali privati ma ancora una volta le sue parole prestavano il fianco a interpretazione molto diverse. E quello che doveva essere un ringraziamento anche alla sanità privata si è trasformato in qualcosa di completamente diverso. “Gli ospedali privati hanno aperto le loro stanze lussuose a pazienti ordinari che venivano trasferiti dal pubblico”.
Le reazioni
Le parole di Gallera hanno dato vita immediatamente alla polemica con la dura replica del viceministro Stefano Baffagni: “Ma Gallera non si vergogna? Cosa significa pazienti ordinari? Queste non solo solo cose che un assessore al welfare non dovrebbe dire, ma che non dovrebbe nemmeno pensare. I cittadini sono tutti uguali. Non esistono quelli di serie A o di serie B”.
E anche dal Partito Democratico sono arrivate parole di condanna per Gallera: “Quei letti sono stati pagati dal sistema sanitario, non sono stati regalati – ha detto Jacopo Scandella come riporta Tgcom – Che il privato abbia un tetto massimo di spesa ma nessun vincolo o programmazione regionale sul tipo di prestazioni da erogare è la prima cosa da cambiare”.
Le gaffe
Nel corso dell’emergenza coronavirus, Giulio Gallera è salito più di una volta alla ribalta per le sue affermazioni e le sue gaffe. Quella più importante riguarda il suo maldestro tentativo di spiegare l’indice di contagio finendo però per collezionare soltanto una brutta figura.