Commessi e clienti senza mascherina: la minaccia di De Luca
Il presidente della Regione Campania rivolge un appello ai sindaci: "Chiamate i vigili"
Chiudere i negozi in cui i commessi o i clienti non indossano la mascherina. Lo ha detto Vincenzo De Luca, il presidente della Regione Campania, facendo un appello ai sindaci dei Comuni affinché si rivolgano ai vigili urbani per far cessare l’attività. Lo rende noto l’Ansa.
Secondo il governatore, infatti, “bisogna chiudere, con i vigili urbani, i negozi nei quali si trovano o commessi o clienti senza mascherina. Non è più tempo di sottovalutazioni“.
De Luca e il focolaio a Salerno
De Luca non parla di “situazione drammatica” di fronte all’aumento di casi di coronavirus in alcune aree come quella di un quartiere di Salerno, ma dice anche che “se si continua a comportarsi in maniera irresponsabile può diventarla”.
“Non ci sono preoccupazioni particolari, siamo più o meno nella norma – ha sottolineato in merito ai casi nel Salernitano -, registriamo oggi 6 contagi, 4 di questi legati ad una presenza di una famiglia venuta dalla Moldavia e altri due contatti avuti da commercianti in un quartiere della città. Niente di drammatico, ma bisogna tenere gli occhi aperti“.
De Luca sulla mascherina: “Indossatela, io sembro Tutankhamon”
Il presidente della Regione ha aggiunto che avendo aperto l’Italia da un mese “abbiamo le serate che sono segnate da fenomeni di movida irresponsabile, ci sono decine di migliaia di giovani che pensano che il problema non esista più, questa è una posizione irresponsabile Quando vi incontrate la sera e state uno addosso all’altro, quello è il momento di usare la mascherina”.
La mascherina diventerà obbligatoria all’aperto “se ci sarà una moltiplicazione di contagi, sarà inevitabile: mi auguro di no”.
Quindi, la chiosa: “Credo che sia arrivato il momento di prendere misure, anche repressive, a penalizzare chi non rispetta le regole elementari. Si può convivere con l’apertura delle attività economiche a condizione che ci sia senso di responsabilità da parte di tutti, a cominciare da me, che giro con la mascherina che sembro Tutankhamon. Se portiamo la mascherina e ci laviamo spesso le mani possiamo convivere, altrimenti faremo fatica ad arrivare settembre”.