Napoli, imprenditore si uccide. Conte: "Notizia dolorosa"
L'uomo si è impiccato nel capannone dell'azienda alla periferia di Napoli. Conte: "Notizia dolorosa"
Si è tolto la vita impiccandosi all’interno del capannone della sua azienda alla periferia est di Napoli. Si tratta, riferisce l’Ansa, di un piccolo imprenditore di 58 anni di Cercola. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, l’uomo non avrebbe retto alle pressioni della crisi legata all’emergenza coronavirus. Aveva riaperto l’azienda due giorni fa dopo due mesi di chiusura.
Sono state le forze dell’ordine a ritrovare il cadavere dell’uomo all’interno della sua fabbrica. A lanciare l’allarme erano stati i familiari ieri sera, dopo che l’uomo non era rientrato a casa. Sembra che l’imprenditore abbia lasciato anche una lettera d’addio alla famiglia.
Nel corso dell’incontro con Rete Imprese Italia il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha riferito ai partecipanti la “dolorosa notizia” appresa dai media del suicidio dell’imprenditore. “Non conosciamo ancora i dettagli”, ha detto il premier, “siamo vicini alla famiglia”.
Secondo i familiari, alla base del suicidio ci sarebbe la depressione di cui l’uomo soffriva da tempo. Lo hanno detto attraverso il sindaco di Cercola, Vincenzo Fiengo: “Mi hanno chiesto di far sapere che il suicidio non è legato a motivi economici – ha detto Fiengo all’Ansa – ma che il loro congiunto soffriva da tempo di una forma depressiva che si è accentuata negli ultimi tempi. Questo non allevia il dolore per la perdita del 58enne, ed alla famiglia va tutta la vicinanza mia e dell’intera cittadinanza di Cercola”.