Muore a 46 anni sul luogo di lavoro folgorato dai cavi ad alta tensione a Castel di Sangro vicino L'Aquila
Un uomo di 46 anni ha perso la vita sul luogo di lavoro a Castel di Sangro: dopo aver urtato contro alcuni cavi ad alta tensione è rimasto folgorato
Ancora un morto sul lavoro. Nel primo pomeriggio del 31 agosto un uomo di 46 anni ha tragicamente perso la vita a Castel di Sangro, in provincia de L’Aquila, mentre era impegnato nel suo turno lavorativo all’interno di un’azienda che si occupa di pomodori. Stando a quanto emerso sino a ora, l’uomo sarebbe rimasto folgorato dai cavi ad alta tensione morendo sul colpo.
- L'incidente nell'azienda abruzzese
- Inutili i soccorsi: l'uomo è morto sul colpo
- Le indagini dovranno verificare eventuali anomalie
L’incidente nell’azienda abruzzese
Il terribile incidente sul lavoro è avvenuto nel primo pomeriggio di giovedì 31 agosto. Erano circa le 14, infatti, quando un operaio di 46 anni ha perso la vita.
L’uomo, che sarebbe residente fuori Regione, lavorava all’interno di un’azienda di Castel di Sangro, in provincia de L’Aquila, che si occupa di pomodori e si trova nei pressi di una rotatoria della strada statale 17.
Castel di Sangro, il Comune in provincia de L’Aquila, in cui si è verificato l’incidente sul lavoro
È lì, durante il suo turno di lavoro, che ha perso la vita in circostanze non ancora del tutto chiare sulle quali dovranno fare luce le indagini già avviate.
Inutili i soccorsi: l’uomo è morto sul colpo
Sul posto sono arrivati i soccorritori del 118. I sanitari avrebbero provato a rianimare il 46enne, senza esito. L’uomo, infatti, sarebbe morto sul colpo.
Stando a quanto emerso sino a ora, l’uomo avrebbe urtato alcuni cavi ad alta tensione rimanendo folgorato. Per lui non c’è stato nulla da fare. Tanto che l’elisoccorso, allertato per trasportare l’uomo dall’azienda all’ospedale, è tornato indietro.
A raggiungere la sede dell’azienda di Castel di Sangro sono stati anche i carabinieri e la Procura della Repubblica di Sulmona per i rilievi necessari a ricostruire le cause del terribile incidente sul lavoro.
Le indagini dovranno verificare eventuali anomalie
L’obiettivo delle indagini sarà fare chiarezza su quanto avvenuto. Per questo, sul luogo dell’incidente, sono arrivati anche gli ispettori dell’Asl per verificare o escludere se ci siano state anomalie all’interno dell’azienda che hanno causato la terribile morte del 46enne.
La tragica vicenda è avvenuta nello stesso giorno in cui cinque operai sono morti travolti da un treno a Brandizzo, in provincia di Torino.
Su quest’ultima vicenda è stata aperta un’inchiesta per ricostruire la dinamica dei fatti e l’eventuale catena di responsabilità culminata in tragedia.