Mozione antirazzismo: il centrodestra si astiene, è polemica
Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia hanno chiarito le loro motivazioni, scatenando anche polemiche interne
Il Senato ha approvato la mozione di Liliana Segre per l’istituzione di una Commissione straordinaria per contrastare i fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
I voti favorevoli sono stati 151 e nessun contrario. Ci sono state invece 98 astensioni, provenienti dall’area del centrodestra composta da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, che hanno causato polemiche anche internamente ai partiti.
Perché la Lega non ha votato per la Commissione contro l’antisemitismo e il razzismo, parla Matteo Salvini
“Siamo contro razzismo, violenza, odio e antisemitismo senza se e senza ma. Tuttavia non vorremmo che qualcuno a sinistra spacciasse per razzismo quello che per noi è convinzione e diritto ovvero il ‘prima gli italiani'”, ha dichiarato il segretario Matteo Salvini all’Ansa.
“Siamo al fianco di chi vuole combattere pacificamente idee fuori dal mondo, però non vogliamo bavagli o uno stato di polizia che ci riportano a George Orwell”, ha aggiunto l’ex ministro dell’Interno.
Perché Fratelli d’Italia non ha votato per la Commissione contro l’antisemitismo e il razzismo
“Fratelli d’Italia non ha votato a favore dell’istituzione della commissione perché non è una commissione sull’antisemitismo, come volevano far credere, ma una commissione volta alla censura politica“, ha fatto sapere il senatore FdI Giovanbattista Fazzolari in un comunicato riportato dall’Ansa.
“Purtroppo la mozione Segre è in realtà la mozione Boldrini, perché ricalca fedelmente la commissione Jo Cox istituita dall’allora presidente della Camera, con la finalità di creare un gruppo di ‘saggi’ con il potere di censurare chi non rispetta i canoni del politicamente corretto“, ha continuato.
“Insomma, la commissione approvata riesce dove aveva fallito Laura Boldrini. È impensabile parlare seriamente di contrasto all’antisemitismo e ai totalitarismi senza fare alcun riferimento all’integralismo islamico visto che il pericolo deriva proprio dal fondamentalismo e dall’immigrazione musulmana, e senza recepire la risoluzione del Parlamento europeo di condanna delle dittature nazista e comunista” ha dichiarato il senatore.
“Purtroppo con il pretesto del contrasto all’antisemitismo, il Senato ha approvato l’istituzione di una struttura liberticida che avrà il potere di stabilire chi ha il diritto di dire cosa e di chiedere la censura in rete delle idee non gradite. Di fatto l’istituzione del ministero della Verità di orwelliana memoria”, ha concluso Fazzolari, riprendendo il paragone con l’opera 1984 già espresso da Matteo Salvini.
Perché Forza Italia non ha votato per la Commissione contro l’antisemitismo e il razzismo voluta da Liliana Segre
“Non condividendo taluni contenuti della mozione della maggioranza e ribadendo la massima solidarietà alla senatrice Liliana Segre per gli odiosi attacchi che subisce sulla rete, Forza Italia si asterrà sulla mozione della maggioranza, ma sin d’ora assicura il suo fattivo contributo ai lavori della istituenda commissione parlamentare”, aveva annunciato il vicepresidente del gruppo di Forza Italia in Senato Lucio Malan durante le dichiarazioni di voto.
“Affermare la propria identità deve essere sempre consentito, se non lede la libertà altrui. Ci dispiace che tali aspetti non siano stati espunti dalla mozione di maggioranza, impedendo un voto unanime che era a portata di mano”, aveva concluso. Tra gli azzurri, molte sono state le voci dissidenti.
Le voci dissidenti di centrodestra sull’astensione per il voto alla mozione proposta da Liliana Segre
La vicepresidente della Camera Mara Carfagna ha affidato il suo disappunto a una nota Ansa: “La mia Forza Italia, la mia casa, non si sarebbe mai astenuta in un voto sull’antisemitismo. Stiamo tradendo i nostri valori e cambiando pelle. Intendo questo quando dico che nell’alleanza di centrodestra andiamo a rimorchio senza rivendicare la nostra identità. Se l’unità della coalizione in politica è un valore aggiunto, essa non può compromettere i valori veri, quelli che fanno parte della nostra storia”.
La deputata di Forza Italia Renata Polverini, intervenendo su Twitter, ha dichiarato: “Sul contrasto fermo e deciso al razzismo e all’antisemitismo non ci si può astenere! Il centrodestra che dovrebbe rappresentare elettori moderati e liberali ha piegato il capo, per l’ennesima volta, ad una destra illiberale. Il mio disagio è il medesimo di tanti nostri elettori”.
In una nota diffusa dall’Ansa, anche la deputata azzurra Sandra Savino ha dichiarato: “Sono sinceramente amareggiata per l’astensione espressa dal gruppo di Forza Italia al Senato sulla mozione proposta dalla senatrice a vita Liliana Segre. Di fronte al tema dell’odio razziale e dell’antisemitismo non ci sono ragioni o motivazioni politiche che tengano. La storia di Forza Italia è una storia di lotta alle discriminazioni e di vicinanza alla comunità ebraica: per queste ragioni oggi i senatori avrebbero dovuto non limitarsi ad applaudire la senatrice Liliana Segre ma votare a favore della sua mozione”.
Nicola Zingaretti esulta per la Commissione su razzismo e antisemitismo
“Benissimo! Finalmente ok alla Commissione contro i reati di odio, razzismo e antisemitismo, dopo la denuncia della Senatrice Liliana Segre. Che vergogna questa destra sempre più a trazione Salvini che cede alla piazza San Giovanni piena d’odio, rancore e violenza e boccia la commissione”, ha dichiarato il segretario del Pd Nicola Zingaretti all’Ansa.