Morto Franco Di Ruocco maitre de La Sonrisa del Boss delle cerimonie, l'annuncio dal castello
Lutto per il Grand Hotel La Sonrisa del format Il Boss delle Cerimonie: è morto lo storico maitre Franco Di Ruocco dopo 30 anni di servizio
Lutto nel mondo dello spettacolo: è morto Franco Di Ruocco, il celebre maitre divenuto famoso nel format Il Boss delle Cerimonie. A dare l’annuncio è l’account ufficiale della Sonrisa, l’hotel che per anni ha ospitato il programma. Per il momento non è dato conoscere le cause della prematura scomparsa.
Addio a Franco Di Ruocco
Lo staff dell’hotel La Sonrisa di Sant’Antonio Abate (Napoli) è ufficialmente in lutto: sui social è comparso l’annuncio della prematura morte di Franco Di Ruocco, storico maitre che il pubblico ha amato con il format Il Boss delle Cerimonie.
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno venerdì 10 gennaio. Nella nota divulgata sui social non sono specificate le circostanze in cui Di Ruocco è venuto a mancare.
Lo sguardo gentile, la divisa da responsabile di sala e due parole in sovrimpressione: “Ciao Franco”, questa l’immagine postata sull’account ufficiale de La Sonrisa per accompagnare le parole di cordoglio dello staff.
Come riportato dal messaggio in calce, Di Ruocco ha servito La Sonrisa per oltre 30 anni. Grande è il cordoglio espresso dagli utenti nei commenti che seguono la nota: “Era una persona splendida”, scrivono in tanti.
La nota de La Sonrisa
Nell’annunciare la tragica dipartita di Franco Di Ruocco lo staff si presenta con “il cuore colmo di dolore e un profondo senso di vuoto“. Del responsabile di sala il personale ricorda l'”impeccabile professionalità” ma anche il “sorriso sincero” e la sua “umanità rara” e una totale dedizione al lavoro.
“La sua presenza illuminava ogni evento”, continua lo staff, che descrive Di Ruocco non solo come un collaboratore e un collega, ma soprattutto come “un amico” e “una colonna portante di tutto ciò che La Sonrisa rappresenta”.
In conclusione, il team confessa che “da oggi il castello sarà più vuoto” e si dice certo che Di Ruocco “continuerà a vivere nei ricordi di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo”.
La confisca del castello
Come ricorda Corriere della Sera, la morte di Franco di Ruocco è giunta in un momento già critico per il noto grand hotel di Real Time. Nel febbraio 2024 la Corte di Cassazione ha disposto la confisca dell’albergo nell’ambito di un’inchiesta sugli abusi edilizi commessi in un’area di almeno 40 mila metri quadrati dal 1979.
Nel mese di dicembre, inoltre, la sindaca di Sant’Antonio Abate ha disposto la revoca della licenza di ristorazione e albergo nei confronti delle tre società legate al noto Castello delle Cerimonie. Quest’ultimo provvedimento, tuttavia, è stato sospeso il 9 gennaio 2025 dalla settima sezione del Tar.