Morto bimbo caduto nel pozzo in Afghanistan: era rimasto intrappolato da due giorni
Il piccolo Haidar è morto bloccato in un pozzo a 10 metri di profondità, a nulla sono serviti i soccorsi
Un bambino di 9 anni è morto dopo essere caduto due giorni fa in un pozzo in un remoto centro abitato a Sud dell’Afghanistan. Come riportato da Tgcom24, nonostante i tentativi di salvare il piccolo Haidar abbiano coinvolto tutto villaggio di Shokak, nella provincia di Zabul, per lui non c’è stato nulla da fare. Una vicenda che arriva a meno di due settimane dal caso di Rayan, il bambino estratto ormai senza vita dopo essere rimasto bloccato per cinque giorni in un pozzo in Marocco.
Bambino caduto nel pozzo in Afghanistan, intrappolato da due giorni: il caso del piccolo Haidar
Haidar “ci ha lasciati per sempre”, ha twittato Anas Haqqani, consigliere anziano del ministero dell’Interno, spiegando che “questo è un altro giorno di lutto e dolore per il nostro Paese”.
Il bambino era caduto in un pozzo prosciugato profondo 25 metri ed è rimasto intrappolato a circa 10 metri nel sottosuolo.
In un primo momento le operazioni di scavo e salvataggio sembravano procedere positivamente. In video girato dai soccorritori tramite una telecamera calata nel tunnel con una fune, rilanciato sui social dall’amministrazione talebana, si vedeva Haidar muovere le braccia e la parte superiore del corpo.
Bambino caduto nel pozzo in Afghanistan, intrappolato da due giorni: i video sui social
“Stai bene figlio mio? Parlami e non piangere, stiamo lavorando per tirarti fuori”, dice nel video il padre del bambino al piccolo. “Va bene, continuerò a parlare,” risponde Haidar.
“C’è urgente bisogno di assistenza tecnica. Per favore condividete il messaggio per attrarre l’attenzione di chi può aiutare”, è stato l’appello lanciato dalle autorità.
In un tweet dell’Emirato islamico dell’Afghanistan pubblicato con un video nel quale si vede un mezzo pesante al lavoro mentre scava un grosso tunnel e centinaia di persone che seguono i soccorsi, il governo talebano aveva descritto il bambino “in buona salute”.
Bambino caduto nel pozzo in Afghanistan, intrappolato da due giorni: le operazioni di soccorso
“C’è una squadra con un’ambulanza, ossigeno e altre attrezzature necessarie. Il bimbo sta bene e chiede di tanto in tanto acqua e cibo”, aveva riferito Abdullah Azzam, segretario del vice primo ministro Abdulghani Barada.
La distanza per raggiungere Haidar è “molto breve e i soccorritori dicono che possono udire le grida del bambino. La speranza è che possa essere salvato presto”.
In una corsa contro il tempo per cercare di portare in salvo il bambino, i soccorritori avevano creato un tunnel che avrebbe dovuto incrociare in diagonale il punto in cui il bimbo era intrappolato, con una tecnica analoga a quella praticata in Marocco per tentare di riportare in salvo Rayan.