Solange, dubbi sulla causa della morte: disposta l'autopsia

Regna l’incertezza sulla causa della morte di Solange, popolare personaggio televisivo scomparso lo scorso 7 gennaio 2021: stando a quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’, il sostituto procuratore Sabrina Carmazzi ha disposto alcuni accertamenti, tra cui l’esame autoptico, per far chiarezza su ciò che ha portato alla morte del sensitivo. Al momento non è stata aperta alcuna inchiesta.

Paolo Buccinelli, in arte Solange, di 68 anni, è stato trovato senza vita sul divano del suo piccolo appartamento di Mortaiolo, località di campagna tra i comuni di Livorno e Collesalvetti.

A dare l’allarme erano stati alcuni suoi amici, a cui non rispondeva al telefono.

L’attore e imitatore Dario Ballantini, da sempre amico di Solange, ha raccontato al ‘Corriere’: “Non soffriva di alcuna patologia ma qualche giorno prima so che era andato all’ospedale di Livorno perché aveva avuto uno svenimento”.

Ancora Ballantini: “I medici gli avevano detto che era stato un calo glicemico e lo avevano rimandato a casa”.

L’episodio della visita in ospedale è stato confermato anche da Nicola Rossi, amministratore delegato della tv pisana Canale 50, che aveva accompagnato Solange al pronto soccorso dopo il malore.

Rossi ha dichiarato che Bucinelli aveva da qualche tempo disturbi di stomaco ma che le analisi effettuate domenica all’ospedale livornese erano risultate buone.

Vita e carriera di Solange

Paolo Buccinelli, in arte Solange, è nato il 25 aprile 1952 a Collesalvetti.

Ha studiato Pedagogia all’Università di Firenze e, da ragazzo, ha partecipato a decine di concorsi in cui, accompagnato dalla musica, declamava le sue poesie.

Negli anni Ottanta ha inciso alcune canzoni, come ‘Ma che bandiera è questa qua’ e ‘Palline colorate’.

A partire dagli anni Novanta ha preso parte a numerose trasmissioni televisive, come per esempio ‘La sai l’ultima?’, ‘Buona Domenica’, ‘Casa per casa’, ‘La Fattoria’, ‘Distraction’ e ‘Domenica in’.

Fonte foto: ANSA