Morgan chiede la giustizia riparativa nel processo per stalking ad Angelica Schiatti: cos'è e come funziona
Morgan chiede la giustizia riparativa per risolvere la causa che lo vede imputato per stalking ai danni di Angelica Schiatti. A breve la decisione del tribunale di Lecco
Nel processo che lo vede imputato per stalking ai danni dell’ex compagna Angelica Schiatti, Morgan ha chiesto di poter accedere alla giustizia riparativa. “La giustizia riparativa è un modo nuovo di affrontare i processi, è una bella idea e se va in porto è un’innovazione. Io sono un innovatore anche in queste cose”, ha commentato Morgan in merito alla richiesta avanzata di fronte al tribunale di Lecco. I giudici decideranno il prossimo 27 settembre.
Le accuse di stalking contro Morgan
L’ex frontman dei Bluvertigo e la cantautrice Angelica Schiatti si erano frequentati nel 2014 e poi nuovamente nel 2019. L’anno successivo lei lo ha denunciato per stalking, Anche il compagno di lei, Calcutta, è stato minacciato e pedinato secondo la denuncia.
Morgan ha sempre rigettato le accuse: “Non ho nulla da nascondere, mai fatto nulla di molesto nei confronti di nessuno, se mi si vuol far passare per quello che non sono non si riesce, in ultimo trionfa la virtù”, ha commentato parlando con i giornalisti all’uscita dal tribunale.
Marco Castoldi, in arte Morgan.
Le denunce hanno pesato sulla sua condizione economica: “Qui io ho problemi a capire come mantenere le mie figlie”, si è lamentato l’artista.
La posizione di Morgan nelle ultime settimane è stata ondivaga: prima si è scusato con Angelica Schiatti, poi l’ha attaccata pubblicamente.
Cos’è la giustizia riparativa
La giustizia riparativa, invocata da Morgan nella sua causa per stalking, è un percorso alternativo alla galera e alle multe. Nella giustizia riparativa ci si concentra più sulla riparazione del danno causato dal crimine che sulla punizione del colpevole.
Questo modello pone al centro i bisogni delle vittime, la responsabilità del reo e il coinvolgimento della comunità. L’obiettivo è quello di favorire la riconciliazione e il ripristino del danno.
In Italia l’istituto della giustizia riparativa è stato introdotto dalla riforma Cartabia. Chi chiede di accedere a tale istituto può espiare la pena, anziché dietro le sbarre, ad esempio mettendo in pratica attività di volontariato o altri servizi socialmente utili.
Tale opportunità si basa più sulla logica della ricucitura dei legami sociali che sulla logica tipicamente punitiva del carcere.
Morgan suona dopo l’udienza
Dopo essere tornato a casa dall’udienza, Morgan ha avviato una diretta Instagram. Marco Castoldi ha accennato solo brevemente alla sua visita al tribunale di Lecco per poi suonare ai fan il Concerto in sol maggiore di Ravel.