Modena, uccide la moglie e la figlia di lei a colpi di arma da fuoco: i due si stavano separando
Nuovo femminicidio: a Castelfranco Emilia un uomo ha ucciso a colpi d'arma da fuoco la moglie e la figlia di lei e ha poi chiamato i carabinieri
Due donne di 47 e 22 anni, madre e figlia, sono state trovate prive di vita nella loro abitazione a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena. Sul corpo ferite d’arma da fuoco. Ad ucciderle sarebbe stato il marito e patrigno delle due vittime, che è stato fermato dai carabinieri. Ne dà notizia l’Ansa.
Madre e figlia trovate morte in casa a Castelfranco Emilia
Il duplice femminicidio è stato commesso nel territorio del comune di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, in una zona di aperta campagna. La scoperta è stata fatta nella tarda mattinata di oggi, lunedì 13 giugno.
I corpi privi di vita delle due donne, Gabriela Trandafir, 47 anni, e la figlia di 22 anni, Renata, sono stati rinvenuti in una villetta in via Cassola di sotto, nella frazione di Cavazzona.
I carabinieri sul luogo del duplice femminicidio
Modena, uccide la moglie e la figlia di lei a colpi di arma da fuoco
Secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, ad uccidere le due donne a colpi di arma da fuoco sarebbe stato il marito della 47enne, Salvatore Montefusco, imprenditore edile. La figlia della donna era nata da una precedente relazione.
Sarebbe stato lo stesso Montefusco a chiamare i soccorsi dopo il duplice omicidio. A dare l’allarme, oltre all’uomo, anche alcuni vicini di casa, che avrebbero udito gli spari.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo investigativo di Modena e della tenenza di Castelfranco Emilia insieme ai colleghi della scientifica.
Duplice femminicidio: le indagini
L’uomo sospettato dell’omicidio delle due donne è stato fermato e condotto nella caserma dei carabinieri di Castelfranco Emilia. La sua posizione è ora al vaglio degli inquirenti, nei suoi confronti nelle prossime ore sarà adottato un provvedimento cautelare.
I militari stanno svolgendo tutti gli accertamenti del caso per ricostruire la dinamica e il movente del duplice femminicidio.
Duplice femminicidio, il racconto dell’amica della vittima
All’origine del delitto potrebbero esserci i dissidi nati all’interno della coppia: il sospettato del duplice omicidio e la moglie si stavano separando.
“Lei aveva paura, oggi ci sarebbe stata la sentenza di separazione e proprio ieri sera la ragazza mi diceva che lui, il marito della madre, avrebbe potuto fare di tutto, perché è una persona cattiva”. Così a Repubblica una vicina di casa e amica della 22enne uccisa.