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Marcell Jacobs spiato, indagato il fratello di Filippo Tortu: i dubbi sul doping e le analisi del sangue

Il fratello di Filippo Tortu, Giacomo, avrebbe chiesto di spiare Marcell Jacobs alla ricerca di eventuali prove di doping: indiscrezione e reazioni: risulta indagato

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Il fratello di Filippo Tortu, Giacomo, avrebbe contattato Equalize per far spiare Marcell Jacobs. L’indiscrezione ha scosso il mondo dell’atletica italiana, con i due atleti che non hanno tardato a commentare quanto accaduto: Filippo Tortu si è detto “completamente estraneo” alla vicenda e Jacobs ha riferito di aver chiesto agli avvocati di “valutare i profili legali, come possibile parte lesa”. Nel frattempo, Giacomo Tortu risulta indagato dalla Procura di Milano.

La richiesta del fratello di Filippo Tortu su Marcell Jacobs

A rendere noto che Giacomo Tortu, fratello maggiore di Filippo Tortu, avrebbe contattato il superpoliziotto Carmine Gallo per indagare sul campione olimpico Marcell Jacobs (eroe della staffetta di Tokyo proprio assieme a Filippo Tortu) è stato il Fatto Quotidiano.

Il Corriere della Sera ha contattato Giacomo Tortu, che, però, non ha risposto alle domande. Il quotidiano ha riportato la ricostruzione della vicenda: a settembre 2021, un mese dopo le Olimpiadi, Giacomo Tortu, accompagnato da un avvocato di fiducia, avrebbe incontrato in almeno due occasioni Carmine Gallo nella sede di Equalize a Milano, chiedendogli di intercettare telefonate e recuperare le chat tra Marcell Jacobs, il suo allenatore Paolo Camossi, il manager Marcello Magnani e il nutrizionista Giacomo Spazzini, alla ricerca di prove di doping. Giacomo Tortu avrebbe chiesto a Gallo anche di cercare referti di esami del sangue.

Marcell Jacobs e Filippo TortuFonte foto: ANSA

Filippo Tortu e Marcell Jacobs dopo la vittoria alle Olimpiadi. 

L’indagine sarebbe stata eseguita a un costo pattuito di 10 mila euro. Equalize, però, non ha trovato nulla di compromettente nei dialoghi tra i quattro: nelle chat, infatti, erano presenti solo battute, programmi di allenamento ed emoticon.

Giacomo Tortu, riporta Ansa, risulta iscritto nel registro degli indagati.

La reazione di Marcell Jacobs

Dagli Usa, Marcell Jacobs ha fatto sapere di aver “dato mandato al mio avvocato di valutare i profili legali, come possibile parte lesa“.

Cosa rischia Filippo Tortu

A proposito di quanto emerso, Filippo Tortu ha dichiarato: “Ho appreso la notizia dagli organi di informazione, confido che i fatti siano chiariti al più presto e che il mio nome non sia associato ad eventi da cui sono totalmente estraneo“.

La Federazione italiana di Atletica Leggera (Fidal) e il suo presidente Stefano Mei stanno seguendo la vicenda Equalize, che toccherebbe due atleti simbolo della disciplina, nonché due militari (poliziotto Marcell Jacobs, finanziere Filippo Tortu).

Giacomo Tortu, ex velocista, è attualmente impegnato nella gestione manageriale di atleti e nell’organizzazione di eventi.

Il procuratore federale ha chiesto gli atti dell’inchiesta penale a Milano e sarebbe pronto ad aprire un fascicolo nei confronti di Giacomo Tortu (tesserato Fidal come dirigente) e di chi, eventualmente, ha collaborato con lui o è stato informato dei fatti senza denunciarli alle autorità.

L’indagine sportiva è dovuta e, si legge sul Corriere della Sera, coinvolgerà anche l’allenatore Salvino Tortu e il figlio Filippo.

Marcell Jacobs e Filippo Tortu Fonte foto: ANSA
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