Ressa alla manifestazione, è polemica: reazioni Salvini e Meloni
Salvini e Meloni hanno commentato le polemiche sugli assembramenti alla manifestazione del centrodestra del 2 giugno a Roma
La manifestazione del centrodestra di oggi, 2 giugno, a Roma, che doveva essere simbolica e con una presenza contingentata di appena 300 persone, si è trasformata – riporta ‘Ansa’ – in un vero e proprio corteo, con tanto di assembramento, tra la ressa di troupe, servizio d’ordine della polizia, centinaia di militanti e curiosi, stretti stretti, nel budello di Via del Corso, senza alcun rispetto delle regole del distanziamento sociale.
La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, in alcune dichiarazioni riportate da ‘Ansa’, ha risposto così alle polemiche sugli assembramenti in piazza: “Sono felicissima che con questa manifestazione la sinistra abbia scoperto che il 2 giugno è anche la nostra festa e abbiamo il diritto di manifestare anche noi in sicurezza. Stiamo facendo del nostro meglio per metterla in sicurezza ma vi segnalo che anche quando hanno fatto la manifestazione del 25 aprile non era in sicurezza. Per noi c’è sempre una buona scusa per non manifestare mai, ma il centrodestra esiste e farà le sue manifestazioni”.
Anche il numero uno della Lega Matteo Salvini è intervenuto sull’argomento. Arrivando a piazza del Popolo per la manifestazione del centrodestra, il leader leghista, che in quel momento aveva la mascherina abbassata, ha detto ai giornalisti: “Alcuni non portano le mascherine? La salute prima di tutto”.
Poi, in un secondo momento, è tornato sulla polemica: “La mascherina ce l’ho, sono felice di sapere che i numeri dei contagi siano bassi e spero abbiano ragione gli esperti che dicono che il virus sta morendo”.