Malore mentre fanno il bagno al lago di Martignano vicino Roma: morta la mamma, in ospedale la figlia 16enne
Madre e figlia di 42 e 16 anni sono state colte da malore mentre fanno il bagno al lago di Martignano
Tragedia al lago di Martignano, alle porte di Roma. Una donna di 42 anni è morta mentre faceva il bagno, probabilmente colta da un malore, assieme alla figlia di 16 anni e alla nipote di 3 anni. Malore anche per la figlia, che è stata trasportata in ospedale con l’eliambulanza.
- Malore mentre fanno il bagno al lago di Martignano
- Morta davanti alla figlia e alla nipote
- La 16enne ricoverata in ospedale
Malore mentre fanno il bagno al lago di Martignano
Ancora una tragedia al lago, dopo il 19enne trovato morto dopo giorni di ricerche nelle acque del lago di Bracciano, in provincia di Roma. Questa volta il dramma si è consumato nel vicino, e più piccolo, lago di Martignano.
Una donna di 42 anni è morta annegata mentre faceva il bagno nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 3 luglio, nel territorio di Anguillara Sabazia.
La tragedia nel lago di Martignano, vicino al lago di Bracciano
Morta davanti alla figlia e alla nipote
Secondo quanto riporta il Messaggero, la 42enne, di origini romene, era in compagnia della figlia di 16 anni e della nipotina di 3.
Stavano facendo il bagno nelle acque del lago quando all’improvviso sia la donna che la ragazza avrebbero accusato un malore.
Alcuni bagnanti si sono accorti di quanto stava succedendo e sono intervenuti per soccorrerle. Purtroppo però per la mamma non c’è stato niente da fare.
La 16enne ricoverata in ospedale
La figlia invece è stata portata a riva e affidata alle cure dei sanitari del 118: è stata trasportata in codice rosso con l’eliambulanza al Policlinico Gemelli di Roma, non sarebbe in pericolo di vita.
La bimba di 3 anni sta bene, è stata affidata al compagno della vittima. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti.
Da chiarire le cause del malore. Il medico legale intervenuto sul posto non ha stabilito le cause della morte e ha disposto l’esame necroscopico sul corpo della donna.