Lilli Gruber salta ancora Otto e Mezzo, al suo posto di nuovo Giovanni Floris: come sta la conduttrice
L'influenza manda ancora ko Lilli Gruber che salta per la seconda puntata di fila la conduzione di Otto e mezzo. Al suo posto c'è Giovanni Floris
Per la seconda sera di fila Lilli Gruber salta l’appuntamento con Otto e mezzo a causa di una sindrome influenzale. Il programma di La7, in onda dalle 20.30, è infatti orfano della sua conduttrice e al suo posto, come già avvenuto nell’edizione di lunedì 20 gennaio, c’è Giovanni Floris. Inizialmente si pensava che Gruber potesse tornare al suo posto nella puntata di martedì, ma ancora qualche acciacco dovuto alla febbre che l’ha colpita negli ultimi giorni non le ha permesso di essere presente.
Lilli Gruber ancora assente a Otto e mezzo
Con grande sorpresa, dopo la puntata del lunedì Lilli Gruber salta anche quella del martedì di Otto e mezzo.
La giornalista e conduttrice di La7, infatti, ha dato nuovamente forfait per l’influenza. Come già capitato nella prima puntata della settimana, quella in cui si sarebbe dovuto parlare ampiamente di Trump e del suo insediamento, Gruber non se l’è sentita di andare in onda.
Fonte foto: ANSA
La 67enne, tra l’altro, si trova a Davos da dove avrebbe condotto una puntata speciale.
Floris al posto di Gruber
Come già successo lunedì 20 gennaio, anche nella puntata di martedì 21 gennaio 2025 al posto di Lilli Gruber c’è Giovanni Floris.
Il conduttore di DiMartedì, quindi, fa doppietta tra le 20.30 e la prima serata di La7, correndo in soccorso della collega.
Come sta Lilli Gruber
Gli spettatori di Otto e mezzo sono rimasti sorpresi dall’ennesima assenza di Gruber. Nelle anticipazioni social, a differenza di quanto successo lunedì, la giornalista veniva data al suo posto.
Ma così non è stato, con Floris che ha aperto la puntata e condotto il programma con gli ospiti in studio.
Gruber, invece, è ancora debilitata dall’influenza e per il ritorno in tv bisognerà attendere. Da valutare, infatti, l’eventuale presenza per la puntata di mercoledì 22 gennaio.
