Le parole di Giulia Perulli, l'attrice che interpreta Sabrina Misseri in Qui non è Hollywood: "Non la giudico"
L'attrice Giulia Perulli ha raccontato in un'intervista il percorso di trasformazione per interpretare il ruolo di Sabrina Misseri in Qui non è Hollywood, la controversa serie tv Disney+ sul delitto di Sarah Scazzi
22 chili in più e la volontà di dare “anima e corpo per il personaggio da interpretare”. Giulia Perulli, l’attrice che interpreta Sabrina Misseri in Qui non è Hollywood, ha raccontato in un’intervista il percorso di trasformazione fisica e psicologica intrapreso per il ruolo nella controversa serie tv di Disney+ che ripercorre le vicende dell’omicidio di Sarah Scazzi. “Per mesi e mesi ho cambiato corpo, ho fatto spazio ad un’altra personalità, e ho messo in stand by la mia vita”, ha raccontato la giovane interprete.
- Giulia Perulli e l'interpretazione di Sabrina Misseri
- Le parole su Sabrina Misseri
- Il ricorso contro Qui non è Hollywood
Giulia Perulli e l’interpretazione di Sabrina Misseri
“Ho letto tutto il materiale possibile, visto e rivisto i video che c’erano sulla vicenda. Ne ho studiato l’atteggiamento, la voce, la respirazione. Mi sono completamente immersa in Sabrina e ho empatizzato con lei per entrare dentro il personaggio”, ha spiegato Perulli in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
“Inevitabile che ci fosse prima di tutto una trasformazione fisica – prosegue l’attrice classe 1996 -. Anche se qui in Italia non è cosi scontata per un attore. Io ero 58 kg, ho dovuto ingrassare molto, ma l’ho fatto volentieri, per entrare nel personaggio. Sono stata aiutata da una nutrizionista”.
Giulia Perulli nel 2022
L’interprete ha raccontato di essersi talmente abituata a mangiare da iniziare ad avere sempre fame, anche durante le riprese: “Ho fatto fatica a rientrare nei ranghi. Ancora una volta è stata fondamentale la nutrizionista per perdere i tanti chili presi”.
Le parole su Sabrina Misseri
“Io non l’ho mai giudicata. Ho solo cercato di empatizzare con lei per entrare fino in fondo nella sua personalità”, ha voluto sottolineare Perulli a proposito di Misseri, definendola “fragile” e “insicura“.
“Sabrina in fondo è una ragazza di provincia che vorrebbe tante cose, che insegue dei sogni, ed è ossessionata da un ragazzo. Lei fa parte di una famiglia come tante, che potrebbe trovarsi ovunque”, ha aggiunto.
L’attrice ha concluso spiegando di aver attraversato, attraverso l’interpretazione, l’oscurità di una persona complessa: “Per mesi e mesi ho cambiato corpo, ho fatto spazio ad un’altra personalità, e ho messo in stand by la mia vita“.
Il ricorso contro Qui non è Hollywood
La messa in onda della serie tv sulla piattaforma Disney+ era prevista il 25 ottobre scorso.
Nei giorni scorsi, tuttavia, il sindaco di Avetrana Antonio Iazzi ha presentato un ricorso d’urgenza per chiedere “la rettifica della denominazione” della serie e la sua “sospensione immediata”.
In seguito alla richiesta, il giudice della sezione civile del Tribunale di Taranto Antonio Attanasio, ha accolto il ricorso con un provvedimento di sospensione cautelare della messa in onda della serie relativa alla vicenda di cronaca nera risalente al 2010.
In ottemperanza al provvedimento emesso dal Tribunale e in attesa dell’udienza fissata per il prossimo 5 novembre, la serie è uscita con un nuovo titolo: “Qui non è Hollywood“, senza riferimenti al Comune di Avetrana.