L’immunologo Anthony Fauci colpito dal virus West Nile: il rientro a casa dopo il ricovero
L'immunologo americano Anthony Fauci è stato colpito dal virus West Nile e ricoverato in ospedale per 6 giorni: è ora in convalescenza a casa
Come confermato da un portavoce, l’immunologo americano Anthony Fauci, il principale consigliere medico del presidente Joe Biden, è stato ricoverato in ospedale per quasi una settimana dopo aver contratto il virus West Nile. Il dottore, di 83 anni, è ora tornato a casa, dove affronterà la convalescenza.
- L’immunologo Anthony Fauci colpito dal virus West Nile
- Il ricovero di Fauci
- L’infezione da West Nile
L’immunologo Anthony Fauci colpito dal virus West Nile
Nella giornata di ieri – sabato 24 agosto 2024 – un portavoce ha confermato che il dottor Anthony Fauci, immunologo che è stato il principale consigliere medico del presidente uscente Joe Biden, “è stato ricoverato in ospedale per un caso di virus West Nile”.
L’83enne Fauci dal 1984 al 2022 è stato direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, ente specializzato nello studio delle malattie infettive e immunitarie e delle allergie. È diventato un volto molto popolare durante la pandemia di COVID-19, venendo anche chiamato dall’allora presidente Donald Trump a far parte della task force dedicata ad affrontare l’emergenza.
Anthony Fauci e Joe Biden: l’ex consigliere medico del presidente è stato ricoverato per sei giorni dopo aver contratto il virus West Nile
Durante quel periodo, Fauci ha spesso contraddetto o rettificato le affermazioni di Trump, finendo per subire diversi attacchi dal presidente. Il nuovo presidente, Joe Biden, lo ha invece nominato consigliere medico capo, carica che ha mantenuto fino alla fine del 2022.
Il ricovero di Fauci
Anthony Fauci è rimasto in ospedale per sei giorni, e una persona a lui vicina, che ha parlato con il Washington Post a condizione di mantenere l’anonimato, ha affermato che l’ex consigliere medico non sa come abbia potuto contrarre il virus.
Si prevede comunque che l’ex massimo funzionario per le malattie infettive nei prossimi giorni guarirà completamente dal virus, che si diffonde più comunemente attraverso la puntura di una zanzara infetta, secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC).
Secondo i dati diffusi dalla CNN, sono circa un migliaio all’anno i cittadini americani che vengono ricoverati con la forma più grave di infezione da West Nile, mentre altri 1.500 circa vengono diagnosticati dopo aver sviluppato i sintomi. Secondo il report, però, circa l’80% dei casi non viene identificato.
L’infezione da West Nile
Come spiega sul proprio sito il Ministero della Salute, “la malattia di West Nile o West Nile Disease (WND) è causata da un virus a RNA appartenente alla famiglia Flaviviridae, genere Flavivirus, denominato West Nile Virus (WNV)”.
I sintomi dell’infezione causata da questo virus, uno dei principali trasmessi dalle zanzare, includono febbre, mal di testa, dolori muscolari, vomito, diarrea o rash cutanei, sebbene la stragrande maggioranza (circa l’80%) delle persone che contraggono il WNV non manifesterà alcun sintomo.
Nella maggior parte dei casi, il virus si diffonde quando le zanzare Culex pungono uccelli infetti e poi pungono persone e altri animali. Non esistono vaccini o trattamenti per il virus.