L’ex Nancy Dell’Olio parla della malattia di Sven-Goran Eriksson: l’allenatore malato terminale per un tumore
L’ex allenatore della Lazio Sven-Gorna Eriksson malato terminale, il racconto dell’ex compagna Nancy Dell’Olio
Intervistata da Monica Setta nella trasmissione Storie di Donne al bivio, l’avvocata Nancy Dell’Olio ha parlato della storia d’amore con Sven-Goran Eriksson. L’ex allenatore della Lazio, malato terminale, si trova in clinica per sottoporsi alle terapie richiesta dal tumore al pancreas all’ultimo stadio che l’ha colpito.
Nancy Dell’Olio, l’ultima telefonata con Sven
L’avvocatessa e socialité Nancy Dell’Olio è un volto noto in Inghilterra, anche grazie alla storia d’amore con l’ex CT della nazionale Sven-Goran Eriksson.
I due furono legati dal 1998 al 2007 e la loro relazione si svolse sotto gli occhi della stampa locale, che ne mise al vaglio passione e tradimenti.
Fonte foto: ANSA
Più di dieci anni dopo, Dell’Olio è tornata a parlare del suo rapporto con Eriksson, ospite di Monica Setta nella trasmissione notturna Storie di Donne al bivio.
L’avvocata ha raccontato della malattia che ha colpito l’uomo, affetto da un tumore in fase terminale.
“È difficile parlargli al telefono. – ha confessato – Ultimamente vedo che non risponde ai messaggi e mi hanno detto che è in clinica a fare delle terapie. È molto triste”.
“Sapevo che stava male, ma non mi avevano riferito la gravità della malattia” prosegue l’avvocata. “Ho saputo che avesse così poco da vivere esattamente il giorno prima del comunicato stampa in cui ha detto che aveva una malattia terminale”.
Una notizia arrivata all’improvviso: “Quando ci siamo sentiti al telefono, questo è stato a marzo, lui mi ha detto: ‘No, io veramente mi sento bene’, non posso pensare che…”
L’allenatore Sven-Goran Eriksson malato terminale
Sven-Goran Eriksson, il CT della nazionale inglese e l’allenatore che ha portato la Lazio al suo ultimo scudetto, lo scorso febbraio ha rivelato di avere un tumore al pancreas:
Ho un cancro terminale, posso rallentarlo ma non operarlo. Mi resta da vivere un anno.
La notizia è arrivata dopo un anno da quando il tecnico aveva annunciato il suo ritiro dal calcio per “motivi di salute”.
Il cancro è stato scoperto ad una fase già terminale, e la diagnosi lascia ben poco da fare: “Nel migliore dei casi mi resta un anno, nel peggiore anche meno”.
Eriksson, 74 anni e una vita dedicata al calcio, è tornato alla Stadio Olimpico di Roma lo scorso 27 maggio, per salutare la squadra e i tifosi in occasione dell’ultima giornata di campionato.
Ad abbracciarlo, le urla affettuose di oltre 50mila tifosi, arrivati per dire addio all’allenatore che guidò la Lazio fra il 1997 e il 2001.
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