,,

L'Azerbaigian attacca l'Armenia per la regione Nagorno Karabakh: perché la Russia è "profondamente allarmata"

L'Azerbaigian ha dato avvio a un'operazione anti-Armenia nel territorio del Nagorno Karabakh. La Russia chiede il cessate il fuoco tra le parti

Pubblicato:

L’Azerbaigian ha annunciato un attacco contro quelle che ha definito “attività terroristiche locali”. Si tratta di un attacco “antiterroristico” nella regione del Nagorno-Karabakh, che ha lo scopo di disarmare le forme armene e imporre il loro ritiro dalla zona. Questa infatti è riconosciuta come parte dell’Azerbaigian a livello internazionale, ma tra vicini sono in guerra da tre oltre tre decenni. Il governo della Repubblica di Armenia accusa l’Azerbaigian di pulizia etnica, oltre che si aver violato il cessate il fuoco senza prove della presenza di forze armene nel Nagorno-Karabakh.

L’attacco dell’Azerbaigian

La regione del Nagorno-Karabakh è riconosciuta come facente parte dell’Azerbaigian, anche se è abitata in larga parte da armeni. Questo ha portato, negli ultimi trent’anni, a un rischio conflitto armato. In assenza di dichiarazioni ufficiali, si sono però susseguite diverse operazioni su piccola scala.

Esattamente quello che sta accadendo nella giornata, quando l’Azerbaigian ha annunciato l’avvio di un’operazione antiterroristica nella regione con lo scopo di eliminare le forze avverse armene. Al momento però le vittime sono quattro agenti di polizia, colpiti durante il viaggio verso il proprio posto di lavoro e due civili.

Ministeri degli EsteriFonte foto: IPA
 Il ministro degli Affari esteri russo Sergei Lavrov (a sinistra) e il Ministro degli affari esteri dell’Azerbaigian Jeyhun Bayramov alla conferenza “Relazioni russo-azerbaigian nel 21° secolo”

La posizione dell’Armenia

Il governo della Repubblica di Armenia ha spiegato di non avere forze in Nagorno-Karabakh. Per questo ha chiesto al Consiglio di Sicurezza dell’Onu e alle forze di pace russe di fermare l’aggressione dell’Azerbaigian, che accusano di pulizia etnica.

Sempre l’Armenia accusa il Cremlino (concentrato sul viaggio Kim Jong-un appena concluso) di non avere impedito l’operazione, ma Mosca ha replicato di averne appreso solo pochi minuti prima dell’avvio delle ostilità.

Le dichiarazioni della Russia

Da una parte il governo armeno che richiede supporto per quelli che, per una buona parte sono considerati separatisti, dall’altra il ministero della Difesa azero, che rivendica l’operazione di “ripristino dell’ordine” nei propri territori occupati. Per fare questo ha assicurato di mirare solo a obiettivi militari e non civili, ma i primi morti tra quest’ultimi si sono già verificate.

Per raggiungere la pace il ministero degli Esteri azero chiede l’allontanamento delle truppe armene, mentre la Russia chiede a entrambe le parti di rispettare il cessate il fuoco. Mosca ha inoltre chiesto sia all’Armenia sia all’Azerbaigian di garantire la sicurezza dei suoi peacekeeper nel Nagorno-Karabakh.

azerbaigian Fonte foto: IPA
,,,,,,,,