Juventus, chiesto rinvio a giudizio per Agnelli, Nedved e Arrivabene. L'inchiesta e la richiesta della Procura
La Procura di Torino ha chiesto 13 rinvio a giudizio nell'ambito dell'inchiesta sui bilanci della Juventus: ci sono anche Agnelli, Nedved e Arrivabene
Nuovi sviluppi sull’inchiesta sui bilanci della Juventus, denominata “Prisma”: la Procura di Torino ha chiesto 13 rinvii a giudizio. Si tratta di 12 persone fisiche più la società.
La richiesta della Procura
Come riporta l’agenzia ‘LaPresse’, l’atto della Procura riguarda, tra gli altri, Andrea Agnelli, Maurizio Arrivabene, Pavel Nedved e l’ex dirigente bianconero Fabio Paratici. La posizione degli ex tre sindaci, invece, è stata stralciata.
L’accusa, chiarisce ancora ‘LaPresse’, è di false comunicazioni sociali, manipolazione del mercato, dichiarazioni fraudolente con utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e ostacolo alle autorità di vigilanza.
A partire da questo momento, il giudice dell’udienza preliminare ha 5 giorni di tempo per fissare la data e il luogo dell’udienza, che deve avvenire entro 30 giorni dal deposito della richiesta di rinvio a giudizio
L’indagine
L’inchiesta dei magistrati si è concentrata sui bilanci approvati dal 2019 al 2021 dalla Juventus. Nel mirino degli inquirenti ci sarebbero le presunte plusvalenze fittizie e la ‘manovra stipendi’ durante la pandemia del Covid-19, accordi individuali stipulati nel 2020 e 2021 tra club e calciatori che secondo l’accusa, fa sapere ancora ‘LaPresse’, non sarebbero stati contabilizzati in maniera regolare.
Lo scorso 24 ottobre è stata notificata agli indagati la chiusura delle indagini.
Andrea Agnelli ha presentato le dimissioni da presidente della Juventus nella giornata di lunedì 30 novembre, spiegando la sua decisione in una lettera inviata al “mondo Juve”.
La nota della Juventus
Nella giornata di mercoledì 30 novembre, la Juventus ha pubblicato una nota ufficiale sul sito internet del club, precisando che “le contestazioni della Procura non paiono fondate“, aggiungendo inoltre che “in assenza di alcuna alterazione contabile, ogni sanzione sportiva risulterebbe del tutto infondata“.
La nota pubblicata dalla Juventus sul suo sito ufficiale si è conclusa così: “Nella convinzione di aver operato sempre correttamente, Juventus FC intende far valere le proprie ragioni e difendere i propri interessi, societari, economici e sportivi, in tutte le sedi”.
Quale futuro per la Juventus?
Nella serata di lunedì 28 novembre, è stata comunicata l’ufficialità delle dimissioni del Consiglio d’Amministrazione della Juventus.
Nelle ore immediatamente successive, Exor ha reso noto di aver indicato Gianluca Ferrero come nuovo presidente della Juventus, al posto del dimissionario Andrea Agnelli.