Jet spia russo verso lo spazio aereo Nato, intercettato e cacciato dagli Eurofighter tedeschi
Un jet da guerra russo si è diretto dall'exclave di Kaliningrad verso le coste della Germania ed è stato intercettato prima di raggiungere lo spazio aereo Nato
Un aereo spia russo è decollato da Kaliningrad e si è diretto verso le coste tedesche mantenendo i propri segnalatori spenti. È stato intercettato da due Eurofighter poco prima di entrare nello spazio aereo della Germania, e quindi della Nato. Il velivolo è stato scortato fino all’exclave russa.
- Aereo spia russo verso la Germania
- Aereo intercettato e scortato in Russia
- Tentativo di spionaggio o test
Aereo spia russo verso la Germania
La testata tedesca Bild ha riportato che attorno alle 9:14 di mattina del 27 marzo i sistemi di sorveglianza aerea dell’esercito tedesco hanno rilevato un’attività anomala nell’exclave di Kaliningrad, territorio russo al confine tra Polonia e Lituania, sul mar Baltico.
Poco dopo è stato lanciato un allarme: i militari avevano il sospetto che un aereo non identificato si stesse avvicinando alle coste della Germania. Due Eurofighter si sono quindi alzati in volo per intercettarlo.

Attorno alle 9:50 i due caccia hanno confermato l’individuazione, prima attraverso radar e poi per contatto visivo diretto, di un velivolo russo, un aereo spia del tipo Ilyushin Il-20M, nome in codice Nato: “Coot-A”.
Aereo intercettato e scortato in Russia
I due caccia tedeschi hanno quindi iniziato a seguire l’aereo russo, con l’intenzione di allontanarlo dalle coste della Germania e attendere un suo ritorno verso la base russa da cui era partito.
Bild riporta che, secondo i militari, tutta la strumentazione segnaletica del velivolo, dai radar ai transponder, era completamente disattivata e che questo lo rendeva un pericolo per la circolazione degli aerei civili nella zona.
Dopo un breve volo, il jet russo ha cominciato a fare nuovamente rotta verso la propria base. Gli Eurofighter lo hanno scortato fino al suo rientro nello spazio aereo della Russia.
Tentativo di spionaggio o test
I due aerei tedeschi hanno eseguito quello che in gergo si chiama scramble, vale a dire un decollo di emergenza di uno o più caccia per intercettare una minaccia in avvicinamento.
Questo tipo di operazioni spesso viene causato, anche in tempo di pace, da provocazioni o veri e propri test delle difese nemiche. L’avvicinamento di velivoli allo spazio aereo di Paesi non alleati è una pratica piuttosto comune.
Non è comune che questo venga fatto con un aereo spia. Non è quindi escluso che quella russa fosse una vera e propria operazione di spionaggio del territorio tedesco, scoperta e quindi fallita.
