Italia-Belgio, gli azzurri si inginocchiano? La nota della Figc
Una presunta nota della Figc, relativa al sostegno negato dalla Figc alla campagna Black Lives Matter, ha sollevato un polverone. Cosa sappiamo
Una nota della Figc sulla questione Black Lives Matter e l’imminente sfida tra l’Italia e il Belgio, valida per i quarti di finale degli Europei, ha fatto molto discutere sui social. Si tratta della foto di un presunto comunicato che riporta il virgolettato che ha scatenato la pioggia di critiche e indignazione di migliaia di tifosi azzurri.
Nel comunicato si sottolineerebbe la volontà dei calciatori italiani di non inginocchiarsi prima della sfida, ma soprattutto si espliciterebbe una posizione chiara: “Non condividiamo la campagna Black Lives Matter“. Ma non si tratterebbe di una nota ufficiale.
Italia-Belgio, gli azzurri si inginocchiano? La presunta nota della Figc
“La Figc ribadisce ufficialmente che non si tratta comunque di un’adesione alla campagna Black Lives Matter contro il razzismo: ‘Come ha spiegato Chiellini, la squadra si inginocchierà per solidarietà con gli avversari, non per la campagna in sé, che non condividiamo. I giocatori austriaci non si sono inginocchiati e i nostri sono rimasti in piedi. Se quelli del Belgio lo faranno, anche i nostri saranno solidali con loro”. Questa la foto di un presunto comunicato della Figc, di cui però non si trova traccia, né sul sito della Federazione né sui social ufficiali.
Quel “non condividiamo”, riferito alla campagna, ha indignato migliaia di utenti, su Facebook, Twitter e Instagram.
Ma come spiegato dal giornalista Giovanni Capuano su Twitter, non si tratterebbe di una “nota pubblicata”, ma sarebbero le parole pronunciate “da un responsabile della comunicazione”, riferite a un altro giornalista e virgolettate.
Italia-Belgio, gli azzurri si inginocchiano? La nota ufficiale della Figc
Poche ore dopo la Federazione ha pubblicato, questa volta ufficialmente, una nota sul tema. Lo ha fatto in primis sul suo sito.
“La Federazione Italiana Giuoco Calcio, nel ribadire il suo impegno incondizionato e quello di tutti gli Azzurri contro il razzismo e ogni discriminazione, ha ritenuto opportuno lasciare alla squadra la libertà di aderire alla campagna ‘Black Lives Matter’”, è l’inizio del comunicato.
“Come già affermato dal Presidente Gabriele Gravina non più tardi di una settimana fa – prosegue la nota -, la FIGC ritiene che l’imposizione di qualsivoglia comportamento rappresenti in sé una forma di prevaricazione e sostiene la scelta della squadra in occasione delle gare di UEFA Euro 2020, compresa quella con il Belgio di venerdì prossimo”.
Quindi, la conclusione: “Il giudizio sulla sensibilità di tutti i membri della Nazionale italiana in difesa dei diritti della persona umana è nel dna azzurro, come provano molteplici iniziative e dichiarazioni in tal senso, e non può essere subordinato all’adesione ad una, non l’unica, manifestazione di sostegno alla lotta anti–razzista“