L'Italia apre le frontiere il 3 giugno, sì agli arrivi da Pasi Ue
La quarantena e l'isolamento non saranno più obbligatori per chi varcherà i confini del nostro Paese
Frontiere riaperte in Italia dal 3 giugno: lo prevedono il decreto e il successivo Dpcm varati dal governo. Da quel giorno, infatti, è prevista la possibilità di entrare nel nostro Paese da qualsiasi parte dell’Unione europea e dell’area Schengen inclusi Monaco e Svizzera.
La quarantena e l’isolamento di 14 giorni, come riporta Repubblica, non saranno obbligatori per chi varcherà i confini italiani.
La misura, preparata dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio con Dario Franceschini e Vincenzo Amendola, ha l’obiettivo di far riprendere il flusso dei turisti verso il nostro Paese.
Intanto, la Commissione europea si sta occupando di coordinare la riapertura dei confini di tutti i partner dell’Unione europea.
L’agenzia per le malattie Ue, l’Ecdc, si occuperà di mappare il territorio dell’Europa e capire se bloccare il flusso dei viaggiatori tra aree con diverse densità di contagio.
Anche altri paesi, dal 3 giugno, dovrebbero riaprire le frontiere seguendo le raccomandazioni di Bruxelles, mentre resteranno chiuse almeno fino al 15 giugno le frontiere con i paesi extra-europei.
Per quanto riguarda le altre riaperture, dal 18 maggio saranno permessi gli spostamenti all’interno della propria Regione, mentre dal 3 giugno saranno consentiti anche gli spostamenti da una Regione all’altra,.