Intercettazioni, come scoprire se il telefono è sotto controllo

Paolo Reale, perito informatico forense, ha spiegato a “Quarta Repubblica” come capire se il proprio smartphone è intercettato dallo Stato o da terzi, come datori di lavoro che cercano di spiare i dipendenti oppure mariti e mogli a caccia di un possibile tradimento.

Prima di tutto l’esperto ha chiarito: “Stiamo parlando dei trojan, captatori informatici installati dentro il telefonino e riescono a carpire immagini e chat poi trasmesse nei server che raccolgono tutte queste informazioni”.

“Ci sono alcuni segnali a cui possiamo prestare attenzione – ha poi aggiunto Paolo Reale -. Il primo è che questi software spia vengono installati da noi nella maggior parte dei casi. Questo avviene tramite sms e link che ci chiedono di installare applicazioni, ma non bisogna mai cliccare se non si è sicuri”. Nel caso di Palamara, l’sms sarebbe arrivato apparentemente da una compagnia telefonica.

“Esistono altri tre segnali, proprio perché i dati vengono trasmessi attraverso il traffico dati, un anomalo consumo è un piccolo segnale. Così come il consumo di batteria e il telefono che si scalda“, ha concluso l’esperto.

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Fonte foto: 123rf