Inseguimento nella notte in provincia di Reggio Emilia: 30enne arrestato per tentato omicidio, cos'è successo
Un 30enne, ubriaco e con precedenti penali, è fuggito da Canali a Campegine, tentando a più riprese di investire poliziotti e carabinieri
Folle inseguimento nella notte in provincia di Reggio Emilia. Protagonista una Fiat Punto bianca, rincorsa per mezza provincia da diverse pattuglie di polizia e carabinieri.
Folle inseguimento nella notte
L’episodio si è verificato nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 giugno. L’Ansa riferisce che l’inseguimento è terminato con l’arresto di un 30enne pregiudicato residente a Campegine.
L’uomo è finito in manette per tentato omicidio aggravato e continuato, resistenza a pubblico ufficiale, ed è stato denunciato anche per danneggiamento aggravato.
La segnalazione della donna
Attorno alle 2, una 41enne di Canali ha allertato le forze dell’ordine: secondo la donna l’uomo, ubriaco, avrebbe tentato di entrare con la forza a casa sua.
La 41enne ha spiegato alle forze dell’ordine di aver passato la notte con l’uomo e dunque di conoscerlo ma di averlo allontanato per via delle sue condizioni psico-fisiche.
La fuga e l’arresto
Arrivati sul posto, gli agenti hanno cominciato a monitorare la situazione e ad allontanare il 30enne ubriaco mentre tentava di entrare ripetutamente nell’appartamento della donna.
Canali, vicino a Reggio Emilia, dove è iniziato il folle inseguimento
La situazione è precipitata quando l’uomo, a bordo della sua auto, ha imboccato una rotonda contromano, tentando a più riprese di investire gli agenti.
L’uomo è così fuggito da Canali verso Calerno e poi a Campegine. Nel tentativo di fermarlo, sono sopraggiunte altre pattuglie del Norm dei carabinieri.
L’inseguimento, durato quasi un’ora, spiega l’Ansa, è terminato alle 3.55 con la Fiat Punto costretta a fermarsi nei campi a causa dello sbarramento delle strade.
Anche in quel frangente il 30enne, risultato poi avere diversi precedenti di polizia, ha tentato di aggredire gli agenti, che l’hanno poi arrestato.
Per quanto concerne la cronaca nera di Reggio Emilia, nella notte tra martedì 30 e mercoledì 31 maggio, si è verificato un omicidio: a perdere la vita è stato un ragazzo di 18 anni, ucciso a coltellate in stazione. Un video a disposizione degli inquirenti mostrerebbe l’aggressione.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti riportata da ‘Rainews’, il diciottenne, di nazionalità tunisina, è stato accoltellato alla gola sulla banchina del binario 1 della stazione della città emiliana.
L’omicidio sarebbe avvenuto attorno alle 2:50, il corpo sarebbe stato ritrovato mezzora dopo.