Incendio in un capannone a Milano in viale Sarca, colonna di fumo nero visibile per chilometri: il video
Un incendio ha coinvolto il capannone di una ditta edile di Milano, in viale Sarca. Non si registrano feriti
Un grosso incendio è scoppiato nel capannone di un’azienda edile in viale Sarca a Milano, non distante dal confine con Sesto San Giovanni. In base alle primissime informazioni raccolte, all’interno della struttura si troverebbero materiali e macchinari edili, oltre a bombole di gas e solventi vari. Dopo aver messo in sicurezza l’area, vigili del fuoco e forze dell’ordine indagheranno sull’origine del rogo. Al momento non si segnalano feriti.
- L'incendio in un capannone di viale Sarca a Milano
- L'intervento dei vigili del fuoco
- L'altro incendio a Torino
L’incendio in un capannone di viale Sarca a Milano
Il fuoco è divampato all’interno della struttura nella mattinata di venerdì 3 gennaio, con l’allarme che è scattato poco prima delle 6.30.
In base a quanto riportato dal sito MilanoToday, il magazzino avvolto dalle fiamme si trova al civico 366, a poche decine di metri dal confine tra il comune di Milano e Sesto San Giovanni.

L’allarme sarebbe partito da un dipendente dell’azienda edile, giunto sul posto per lavorare.
L’intervento dei vigili del fuoco
Sul luogo dell’incidente sono subito intervenute otto squadre di vigili del fuoco, tuttora al lavoro per sedare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.
L’edificio, all’interno del quale si trovano materiali e macchinari edili di vario genere, sarebbe grande circa 2mila metri quadrati.
L’interno, invaso dal fumo prodotto dalla combustione, sta rendendo particolarmente complicate le operazioni dei pompieri.
Nonostante per il momento non si segnalino feriti, sul posto è giunta anche un’ambulanza del 118, a scopo precauzionale.
L’altro incendio a Torino
Nella notte tra il 30 e il 31 dicembre 2024, un altro incendio ha riguardato un appartamento al pianterreno di un palazzo di Torino, in corso Vittorio Emanuele.
Le fiamme hanno colpito un’abitazione all’interno della quale si trovava una ragazza di di 25 anni di origine asiatica, insieme ad alcuni familiari. La giovane ha tragicamente perso la vita per asfissia, causata dall’intossicazione da monossido di carbonio.
